22, Novembre, 2024

Al Montevarchi basta il minimo scarto, ora è a +5 dalle inseguitrici

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Il testacoda sul campo del Bettolle viene deciso dal gol di Dati messo a segno in avvio. Poi l’Aquila sbaglia di tutto e non trova il raddoppio. Intanto però Ambra e Lucignano vengono sconfitte e i rossoblù allungano in testa

Il Montevarchi si accontenta del minimo scarto nel testacoda di Bettolle vinto 1-0 grazie al gol messo a segno da Dati al 7’ del primo tempo. Poi quasi 90 minuti di sofferenza, non tanto perché i padroni di casa riescano a impensierire i rossoblù, quanto per l’antico difetto dell’Aquila di non saper chiudere le partite malgrado un numero impressionante di occasioni per farlo. Poco male, è comunque un giorno di festa: Ambra e Lucignano perdono entrambe e il Montevarchi allunga il vantaggio sulle inseguitrici salendo a +5, un margine finalmente rassicurante a quattro giornate dalla fine.

Montevarchi in avanti fin dal primo minuto. Al 7’ una conclusione di Cuccoli viene respinta, Dati si avventa sul pallone e trova il tap-in che sblocca il punteggio. Partita subito in discesa, ma i rossoblù sanno di non potersi accontentare e si lanciano subito a caccia del raddoppio. Lo fanno forse con troppa frenesia, perdendo lucidità. Prima della mezz’ora l’Aquila ha già sbagliato un gran numero di occasioni, alcune clamorose come quando Dati si mangia la doppietta deviando di testa a lato del palo un pallone messo in  mezzo da Daveri. Nella ripresa la gara si fa tutt’altro che bella, il Montevarchi continua a fare la partita ma non trova il modo di raddoppiare. Mette però in carniere la 17° vittoria stagionale facendo niente più che il proprio dovere sul campo dell’ultima in classifica.

Non fanno il proprio dovere invece le due inseguitrici, impegnate in trasferte ben più difficili: l’Ambra si arrende 2-0 all’Olmponte, il Lucignano cade nel finale 1-0 a Torrita. Entrambe restano ferme a quota 51, l’Aquila allunga fino a 56 e guarda con fiducia al tour de force di fine stagione. Si parte domenica prossima al Brilli Peri con il derby contro il Badia Agnano, poi la delicatissima esterna a Torrita, di nuovo in casa con l’Olmoponte prima del finale a Cortona. La matematica dice che servono tre vittorie, il buon senso che bastano due vittorie e un pari. Mister Picchioni e i suoi, semplicemente, devono infischiarsene e puntare all’en plein per far festa il prima possibile.

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