Dopo le assemblee di Ponte a Poppi e Loro Ciuffenna, prosegue la lotta contro l’asfaltatura della strada crinale del Pratomagno tra Secchieta e il foro di valico con una manifestazione di protesta nella giornata di sabato 11 maggio, dalle ore 12, presso la strada che conduce ai Bagni di Cetica. Previste anche due marce organizzate, in partenza alle 8.30 dal Rifugio Secchiata e alle 10 dal tunnel del Pratomagno, dirette al punto di ritrovo.
Dopo petizioni con più di 40.000 firme, svariate pagine online e social, assemblee popolari con grande partecipazione e il recente sit in del 4 maggio da Castel San Niccolò a Reggello, il comitato “Pratomagno senza asfalto” ha promosso anche quest’ultima iniziativa. Una giornata in Pratomagno per protestare contro il progetto di asfaltatura del crinale che da Secchiata conduce al foro del valico, in sinergia ai Comitati delle Apuane, della Valle del Serchio, della Montagna Pistoiese e del Mugello, ma figurano anche molte altre associazioni ambientalistiche, come l’Associazione “Per la Valdambra”.
Dal Comitato “Pratomagno senza asfalto”: “Il nostro movimento ha messo insieme una mailing list che conta oltre 100 persone e, a oggi, ogni iniziativa lanciata sul territorio sembra aver ricevuto un riscontro molto sentito dalla popolazione. Eppure, a oggi, le figure istituzionali più coinvolte in questa opera urbanistica non hanno dato mostra di voler realmente capire le nostre ragioni. Questo nostro “urlo” di protesta, nato dal basso, ha incrociato l’eco delle proteste di altri cittadini, altre montagne, altri drammi della Toscana“.
La manifestazione, quindi, si terrà nella strada di crinale che conduce ai Bagni di Cetica, ma la protesta prevederà una marcia che muoverà dai due estremi: il rifugio Secchieta per la passeggiata Nord e il tunnel del Pratomagno per la passeggiata sud, con incontro all’incrocio per Bagni di Cetica nella tarda mattinata.