La situazione del cantiere per la realizzazione della nuova rotatoria di Matassino finisce al centro dell’attenzione del Movimento 5 Stelle del Valdarno, che in una nota firmata da Claudia Lucarini, Consigliere Comunale di Castelfranco Piandiscò, e dai gruppi pentastellati di Reggello e Figline Incisa, chiedono certezze sui tempi di realizzazione.
“Ai primi di giugno 2023 – ricordano gli esponenti del M5S – si presentarono all’incontro pubblico i sindaci di Figline Incisa, Reggello e Castelfranco Piandiscò annunciando che partivano i lavori per la nuova rotatoria di Matassino. Tempo previsto per il termine dei lavori: 7 mesi. Avrebbero così migliorato la viabilità di questo importante incrocio”.
“Ad oggi sono indietro su tutto il progetto. Il tempo vola e per lo snodo cruciale della viabilità valdarnese, il completamento dei lavori non è avvenuto certamente per il 31 dicembre 2023 come in pompa magna avevano annunciato, ma non è dato di sapere quando ciò avverrà. La parte primaria, che era la corsia di svolta che dal ponte confluiva il traffico verso Faella, facendo evitare la rotatoria al traffico, ancora è in fase di lavorazione”.
Intanto, accusano i pentastellati, “il traffico e le code sono aumentate e il ponte resta sempre un imbuto e, in determinate ore della giornata, è preferibile non avvicinarsi. Ora la domanda è: quando termineranno questi lavori? Saranno rallentati come quelli davanti alla De Angeli? Come pensano di risolvere il problema viabilità in Regione e Comuni coinvolti? A Figline Incisa si avvicinano le elezioni, cosa avranno da dire ai cittadini? Ormai sono decenni che parlano di quello che è diventato il miracolo del secondo ponte!”.
“Ora si spera che i lavori vengano terminati il prima possibile, ormai i cittadini hanno lo sconforto nel vedere il pressappochismo di questa classe politica che ha ridotto tutti i servizi basilari ai minimi termini. Speriamo vivamente che nell’appalto dei lavori ci siano penali per il ritardo della fine dei lavori a carico della società, oppure se i ritardi dipendono dai versamenti di pagamento dei lavori, dobbiamo solo ringraziare i nostri amministratori!”, conclude la nota del M5S.