23, Luglio, 2024

“Quella notte a Betlemme”, al Podestà una mostra di presepi celebra gli 800 anni dal primo allestito da San Francesco

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Tanti presepi diversi, una raccolta che proviene da artigiani e collezionisti, tutti riuniti insieme al Palazzo del Podestà a Montevarchi per la mostra “Quella notte a Betlemme” che sarà inaugurata venerdì 8 dicembre, alle ore 11.30. Una mostra che è un omaggio agli 800 anni da quando Francesco d’Assisi, nel 1223, scelse Greccio per realizzare il primo presepe della storia. A Montevarchi, importanti artisti e collezionisti, insieme a creazioni artigianali, rappresentano la natività.

L’iniziativa, a cura dell’artista Romano Dini, è promossa dalla Pro loco in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Ci sono artisti affermati, come Mario e Corrado di Arxaia, Marco Bonechi, Mario Dini, Romano Dini, Gianfranco Giorni, che partecipano con i loro capolavori; ma ci sono anche le opere degli “Amici del presepe” di Montevarchi, Mauro Baldi, Ernestina Carraro, Manuela Gori, Claudio Nompari, Masismo Ulivi, e le collezioni di Associazione Natale nel mondo, Nunzia e Francesco Casillo, Presepi dal mondo, Centro Culturale La Piana di Rapolano, mentre i ragazzi del Progetto Key dell’Associazione la Crisalide espongono i lavori realizzati nelle attività pratiche.

“Una mostra inedita – ha commentato il sindaco Chiassai Martini – che sicuramente piacerà ai bambini e famiglie per i presepi che sono il simbolo più importante del Natale. Mi preme ringraziare la Pro loco e Romano Dini, direttore artistico, tutti gli artisti, i collezionisti e i piccoli artigiani che arricchiranno i nostri giorni di festa. In un periodo storico attraversato da guerre e sofferenze, il presepe rappresenta un grande messaggio di speranza e di pace per la comunità”.

“ Tante opere ma anche i lavori fatti dai ragazzi del Progetto Key, dell’Associazione la Crisalide, di cui andiamo particolarmente orgogliosi – prosegue Romani Dini – Abbiamo allestito anche un presepe più grande chiamato “oro, incenso e mirra” in omaggio all’Epifania, con l’arrivo dei Re magi, che nella tradizione del passato era il momento in cui i bambini ricevevano i regali”.

“All’iniziativa hanno collaborato tanti nostri volontari che con passione e impegno – conclude Simona Mugnai di Proloco – hanno realizzato questi presepi che invito tutta la cittadinanza a visitare perché sono creazioni davvero meravigliose”.

La mostra resterà aperta tutti i giorni dall’8 dicembre al 7 gennaio 2024, da lunedì al venerdì con orario 16.00-19.00, nei giorni di sabato, domenica e festivi con orario 10.00- 13.00 e 16.00-19.00.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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