23, Novembre, 2024

Interrogazione del PD di Montevarchi sull’Attività Fisica Adattata

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Una interrogazione in Consiglio comunale per capire come mai a Montevarchi non vengono messi a disposizione spazi per l’Attività Fisica Adattata: a presentarla è stato il Partito Democratico di Montevarchi. “L’attività fisica è fondamentale nella prevenzione e nella gestione delle principali malattie croniche non trasmissibili , quale “strumento terapeutico” necessario per migliorare lo stato di salute fisica e mentale, nonché per garantire un maggiore benessere della popolazione e una migliore qualità della vita. In questo contesto, nel territorio della nostra Regione sono previsti e disciplinati i corsi AFA, “Attività Fisica Adattata”, è un percorso non sanitario che prevede una serie di programmi di attività motoria di gruppo, finalizzati a migliorare il benessere della persona e a contrastare le difficoltà di movimento temporanee o conseguenti a malattie croniche”.

“I vantaggi riconosciuti di questa attività – spiega l’interrogazione del PD – sono molteplici: si migliora la capacità di movimento, l’attività del cuore, la sensibilità all’insulina, si riduce l’osteoporosi, si prevengono le cadute, si costruiscono momenti di socialità, è poco costosa e gli istruttori sono tutti professionisti qualificati. Negli ultimi mesi abbiamo ricevuto numerose segnalazioni sul perché il Comune di Montevarchi non metta a disposizione nessun locale per la fruizione di questi corsi da parte dei nostri concittadini; siamo a conoscenza che sono state fatte numerose segnalazioni da chi vorrebbe partecipare a questi corsi ma a riguardo nessuna risposta concreta e tempestiva è arrivata dal Comune, ed al momento i corsi a Montevarchi non si possono fare. Vista l’importanza di questa attività fisica riteniamo che il problema vada affrontato con urgenza e tempestività anche perché così molti anziani si vedono costretti o a non fare nessun tipo di attività fisica o a doversi iscrivere in strutture private il che per molti potrebbe rappresentare un ostacolo di natura economica. Per questo abbiamo chiesto al Sindaco perché ancora non siano stati concessi luoghi idonei dove fare questi corsi”.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati