La Regione Toscana ha stabilito di far ripartire di nuovo il divieto di abbruciamento di residui vegetali a partire da domani, 3 ottobre, e fino al 22 ottobre compreso. La decisione è stata presa alla luce del perdurare delle condizioni meteo favorevoli alla propagazione di incendio, ma anche dei numerosi incendi boschivi che hanno interessato il territorio regionale nell’ultima settimana, molti dei quali originati da operazioni di abbruciamento di residui vegetali non gestite nel rispetto delle norme.
Le condizioni climatiche assolutamente inusuali per il periodo hanno alzato gli indici di pericolosità per l’innesco di incendi boschivi. La Regione, in collaborazione con il Consorzio LaMMA e CNR Ibimet, ha predisposto un sistema di previsione del rischio incendi boschivi che utilizza l’indice canadese FWI (Fire Weather Index) per determinare il livello di rischio di sviluppo e propagazione di incendio sul territorio regionale. La mappa del rischio, aggiornata quotidianamente, viene utilizzata da alcuni anni dall’organizzazione regionale AIB come strumento decisionale per una più efficace gestione operativa degli interventi e dei servizi di prevenzione e lotta attiva agli incendi boschivi.