17, Luglio, 2024

Ip Marconi, l’indirizzo moda trasferito a Montevarchi nei locali del Centro pastorale. Per gli altri studenti scatta la Dad

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Da questa mattina una novantina di studenti dell’indirizzo moda dell’Ip Marconi hanno iniziato le lezioni nella nuova sede (provvisoria) di via Dei Mille a Montevarchi. Le aule e i laboratori sono infatti stati trasferiti all’interno del Centro pastorale ‘Guido Guerra’, messo a disposizione dalla Parrocchia che ne è proprietaria: uno stabile ristrutturato di recente che dunque ora ospita cinque classi di studenti, con tutto il necessario per le attività laboratoriali. Una prima soluzione dunque dopo l’inagibilità del plesso del Marconi, a San Giovanni.

“Dopo il crollo avvenuto il 5 settembre scorso – ha ricordato il Dirigente scolastico, professor Roberto Santi – scrivemmo subito, l’11 settembre, ai comuni del Valdarno aretino e alla Provincia, per trovare collocazioni alternative per affrontare il periodo di tempo necessario ad effettuare i lavori indispensabili. Qui a Montevarchi la sindaca Chiassai ha individuato questa possibilità e, grazie alla Parrocchia, abbiamo ora a disposizione gli spazi per ospitare una novantina di studenti”.

“Siamo contenti di aver potuto trovare una soluzione almeno per l’indirizzo moda – ha detto il sindaco di Montevarchi, Silvia Chiassai Martini – io avevo già visto questi locali un paio di anni fa, come possibile sede alternativa per alcuni indirizzi dell’Isis Valdarno. Questo è un luogo idoneo, moderno, sicuro: una soluzione ideale per questi ragazzi. Sono contenta che Don Claudio abbia messo a disposizione questi locali. Vediamo se possiamo riuscire a trovare altre soluzioni per gli altri ragazzi, che stanno perdendo settimane preziose; la situazione dopo il crollo è complicata e serviranno investimenti e lavori non brevi”.

Resta invece più complicata la situazione per gli altri trecentosessanta studenti circa del Marconi, che contra altri quattro indirizzi, tutti professionali che dunque oltre alle aule hanno necessità dell’uso di laboratori. Spiega ancora il professor Santi: “Per i circa trecentosessanta studenti degli altri quattro indirizzi è iniziata la Dad questa mattina. Dopo una assemblea con i genitori, particolarmente partecipata, abbiamo dichiarato concluso il periodo del doppio turno a scuola. Noi stiamo facendo il possibile. Per circa centocinquanta di loro – continua il Dirigente scolastico – grazie ai professori che collaborano con men abbiamo anticipato l’attivazione dei percorsi scuola lavoro, i PCTO, prevalentemente per parrucchieri ed estetiste”.

“Ci sono altri comuni che si stanno attivando, a partire da quello di San Giovanni, per trovare una soluzione alternativa in cui collocare questi studenti. Sottolineo il grave problema che riguarda i laboratori: ben 15 quelli dell’Istituto Marconi, che gli studenti utilizzano costantemente e che sono finiti fuori uso con l’inagibilità della scuola. Ora 3 sono stati ricollocati a Montevarchi, ma comunque mancano ancora risposte e soluzioni”, ha aggiunto il Dirigente Santi, che spiega come la scuola sia in continuo contatto con la Provincia di Arezzo e con l’Ufficio scolastico provinciale.

Ed è dalla Provincia di Arezzo che si aspettano le risposte in termini di tempi tecnici per i lavori da effettuare: “La Provincia sarà presente, con il Presidente e lo staff, giovedì mattina qui a San Giovanni. Li riceveremo insieme ai rappresentanti dei genitori. Io spero in una soluzione rapidissima, e sarei preoccupato se questa non dovesse arrivare”, conclude il professor Santi.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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