Si apre il 17 novembre presso il Tribunale di Arezzo il processo nei confronti del 55enne di Piandiscò che con la sua auto travolse e uccise Vanessa Bonatti in via del Varco a Vaggio, nel comune di Castelfranco Piandiscò. L’uomo ha chiesto il rito abbreviato: la seduta si svolgerà in Camera di Consiglio, in forma privata, e avvalendosi del fascicolo del Pm costituito dalle prove acquisite dai carabinieri. La scelta del rito abbreviato comporta la diminuzione di un terzo della pena eventualmente inflitta dal Giudice.
I fatti risalgono al 29 aprile scorso quando Vanessa, 50 anni, mentre stava ritornando, dopo una passeggiata con il cane, davanti al cancello di casa fu travolta dal 55enne alla guida di un’Opel Meriva. Per lei, purtroppo, non ci fu niente da fare. L’investitore fuggì subito dopo verso Piandiscò.
I carabinieri della compagnia di San Giovanni rintracciarono e arrestarono l’uomo subito dopo. Le indagini svolte sono state supportate dagli esami effettuati che hanno rilevato un tasso alcolemico di 1,5, il triplo del consentito, dalle immagini delle telecamere che hanno ripreso l’auto mentre sbanda ad alta velocità, da alcune testimonianze e da una foto scattata sul momento.
Per il 55enne pesano le accuse di omicidio stradale pluriaggravato dall’omissione di soccorso e dalla fuga, e la recidiva della guida in stato di ebbrezza, motivo per il quale gli era stata ritirata la patente.
Il 17 novembre, dunque, il Giudice del Tribunale di Arezzo dovrà decidere sulle sorti dell’investitore.
