A partire dall’anno scolastico corrente l’indirizzo Turismo dell’ISIS Valdarno, oltre al tredizionale percorso quinquennale, ne offe uno quadriennale. Questo indirizzo di studi ha l’obiettivo di elevare la qualità dell’offerta turistica formando operatori di alto livello professionale. La didattica prevede sei giorni settimanali in presenza con l’aggiunta di un rientro pomeridiano in digitale, con la DDI (Didattica Digitale Integrata). Ancora una volta, la scuola guarda al futuro, uniformandosi alle traittorie delle normative europee.
L’Indirizzo Turismo sviluppa delle cometenze specifiche, quali: comunicare in tre lingue lingue straniere europee; gestire servizi e/o prodotti turistici; collaborare a definire con i soggetti pubblici e privati l’immagine turistica del territorio; utilizzare i sistemi informativi disponibili, a livello nazionale e internazionale, per proporre servizi turistici anche innovativi; promuovere il turismo integrato; intervenire nella gestione aziendale per gli aspetti organizzativi, amministrativi, contabili e commerciali.
Il Dirigente scolastico Lorenzo Pierazzi spiega le caratteristiche di questa innovazione:”A partire dall’anno scolastico 2022/23 i percorsi quadriennali all’interno delle istituzioni scolastiche della penisola hanno avuto un incremento di più di 1000 unità; tra queste, con orgoglio possiamo annoverare anche l’indirizzo Turismo dell’ISIS Valdarno. Per percorso quadriennale si intende che le studentesse e gli studenti hanno un piano di studi che prevede 4 invece dei 5 classici anni. Allo stesso tempo questo non significa che vengano affrontati meno contenuti, semplicemente vengono attivati percorsi disciplinari diversi che prevedono anzi una maggior attenzione, soprattutto nell’ambito delle discipline digitali, delle STEM e anche delle ore di didattica digitale integrata. Questo rende l’indirizzo turismo ancora più interessante, insieme alle attività già presenti che da sempre occupano gli studenti all’interno e all’esterno della scuola: alcuni esempi sono il progetto Visit Valdarno che ha visto spesso le nostre ragazze e ragazzi coinvolti in quelle che sono attività che vengono attivate nell’intero territorio; gli Open Days e tutte le occasioni in cui abbiamo un servizio di accoglienza con l’esterno, ultimi ma non ultimi, i Robotic Trials.”
“Gli sbocchi professionali e di continuum dìnegli studi – continua Pierazzi – sono molto significativi. Hanno l’opportunità di conseguire delle certificazioni linguistiche ed ECDL; il che permette loro di essere ai primi posti verso un accesso e una prosecuzione degli studi, in ambito universitario. Le possibilità di impiego sono quelle di: operatore turistico, operatore nelle agenzie o animatore turistico, ma anche con collaborazioni, con impieghi all’interno di musei, parchi, istituzioni pubbliche, consorzi o uffici turistici locali. In un’ottica che va oltre il vecchio sportello turistico fisico, ma secondo quelle che sono oggi le modalità digitali e virtuali che in questo momento fanno guardare in maniera diretta verso il futuro.”
Perchè un percorso quadriennale? Ancora il Dirigente:”Da una parte, per quanto riguarda l’indirizzo Turismo soprattutto per una grande attenzione nell’ambito delle lingue fondamentali per la comunicazione a livello internazionale: l’inglese, il francese e il tedesco – dall’altra perchè si acquisiscono delle competenze digitali di primissimo ordine – anche perchè all’interno dell’ISIS Valdarno, ormai da anni c’è un piano d’azione che prevede di utilizzare le migliori tecnologie a disposizione. Ultimo ma non ultimo: un allinemaneto di quelle che sono le competenze in uscita a livello europeo e di età. Il percorso quadriennale in realtà non deve essere visto come un anno in meno, anzi, guardando alla normativa, sono oggi i percorsi quinquennali che sono un anno in più.”