30, Aprile, 2024

A Faella una panchina arcobaleno “d’artista” contro ogni discriminazione di genere

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Non è una semplice panchina arcobaleno, quella inaugurata oggi in piazza L’Horme a Faella: i colori dell’arcobaleno si fondono infatti in geometrie particolari, tracciando i contorni di due persone che si tengono per mano. Due persone indistinguibili, perché l’amore è un messaggio universale, che deve superare ogni discriminazione. Tanto che al centro c’è un segno “più” in nero, che ricorda la sigla LGBTQ+, che racchiude tutta la comunità di persone che non si riconoscono negli orientamenti sessuali e nelle identità di genere “tradizionali”.

A realizzare la panchina, su incarico dell’Amministrazione comunale di Castelfranco Piandiscò, è stato un artista locale, Cristian Bardelli. “Ho voluto rappresentare così il senso della lotta alle discriminazioni – ha spiegato – non ci sono soltanto i colori dell’arcobaleno, ma anche queste forme geometriche, per le quali mi sono ispirato a artisti come Kandinskij, Pollock, Mondrian”.

A spiegare il significato di questo progetto è l’assessore Filippo Casini, presente insieme ad Angela Fortunato in rappresentanza dell’Amministrazione: “Il nostro comune ha aderito al Progetto READY contro la discriminazione di genere, che prevede una serie di azioni: quest’anno abbiamo deciso di realizzare una panchina arcobaleno, ma un po’ diversa dal solito. Per questo abbiamo chiesto ad un artista locale di dipingerla in modo da trasmettere il messaggio che volevamo dare”.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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