“Festival della Partecipazione”, si svolgerà venerdì 14 ottobre e sabato 15 ottobre al centro di Geotecnologie la seconda edizione della manifestazione.
La prima giornata si aprirà con un convegno dal titolo “Il welfare civile e di comunità come strumento per garantire diritti e libertà” al quale prenderanno parte relatori illustri sul piano nazionale e internazionale e sarà presente l’assessore regionale alle politiche sociali Serena Spinelli. Il tema dell’incontro riguarda l’importanza di politiche attive in ambito sociale ed il ruolo della comunità nella costruzione di interventi rivolti alla cittadinanza. L’amministrazione di San Giovanni Valdarno ha dato un’impronta innovativa ai servizi alla persona cercando di costruire un welfare civile e di comunità, strumento di libertà e di rispetto per i diritti delle persone considerate fragili.
“Questa seconda edizione del Festival della partecipazione – hanno sottolineato il sindaco di San Giovanni Valdarno Valentina Vadi e l’assessore alle politiche sociali e al welfare Nadia Garuglieri – si apre con un convegno dedicato alle politiche sociali. Sarà presente l’assessora regionale Serena Spinelli e relatori di profilo nazionale e internazionale. Per l’amministrazione rappresenta un’occasione importante anche per approfondire quel modello di welfare civile e di comunità verso il quale ci siamo orientati ed abbiamo riorganizzato i servizi. Un modello che vede il coinvolgimento di tutta la comunità, impegnata a promuovere il benessere delle persone che in essa vivono, e a cui si ispirano i tanti patti di collaborazione che abbiamo sottoscritto con diversi soggetti: dalle scuole alle associazioni di categoria, dalle associazioni di volontariato a cittadini singoli. Ed è sempre a questo modello di welfare che si ispira la convenzione Onu per i diritti delle persone con disabilità , ed anche la letteratura e le norme dedicate alle persone con fragilità, che vedono nelle politiche sociali attive, cioè che promuovono strumenti per una vita autonoma e indipendente, il metodo più efficace per incidere su processi di inclusione e riqualificazione sociale. Anche in questa edizione del Festival le associazioni del territorio sono protagoniste. Sabato 15 ottobre è previsto un momento di incontro con gli studenti dei Licei Giovanni da San Giovanni ed Isis Valdarno. Sarà l’occasione per presentare un progetto, condiviso con associazioni e dirigenti scolastici , finalizzato a promuovere esperienze di cittadinanza attiva con gli studenti. Entrambi i momenti sono belle opportunità per conoscere da vicino la nostra comunità ed il nostro modo di stare insieme”.
Venerdì 14, dopo un’iniziale premessa sull’importanza di politiche attive, incentrati sulla personalizzazione dei progetti, verrà esposta anche la sperimentazione sul Progetto di Vita delle persone con disabilità portata avanti dalla zona e di cui il comune di San Giovanni, insieme a Terranuova e Cavriglia, è stato protagonista lo scorso anno. Quest’anno la sperimentazione è stata estesa anche a tutti gli altri comuni del territorio.
La mattina del 15 ottobre, sempre a Geotecnologie verrà organizzata una “fiera” di tutte le associazioni presenti sul territorio che esporranno attraverso propri materiali i loro progetti. Alle 10,30 verrà presentato il libro scritto da Andrea Manetti e Simona Nesti “Non dirmi grazie, storia di un’amicizia oltre il tempo, oltre ogni difficoltà” alla presenza degli autori. Nella mattina verranno coinvolte le scuole secondarie superiori del territorio e gli studenti dei Licei Giovanni da San Giovanni ed Isis Valdarno.