22, Novembre, 2024

Maltempo in Valdarno: il punto della situazione della Protezione civile del Centro intercomunale del Pratomagno

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Temporali e forte vento hanno colpito la maggior parte del Valdarno, aretino e fiorentino. Il maltempo ha richiesto l’intervento del Centro intercomunale Pratomagno di Protezione Civile con l’ausilio indispensabile di Associazioni volontarie come il G.A.I.B e P.A. La Fenice. Enzo Cacioli, Sindaco di Castelfranco e Piandiscò e Presidente dell’Unione dei Comuni del Pratomagno: “Grazie al Decreto del Presidente Giani che ha sancito lo stato d’emergenza regionale e gli interventi tempestivi della Protezione civile, le problematiche metereologiche sono state risolte”.

I danni dovuti al maltempo sono stati rilevanti. Nello specifico, nella sera di ferragosto forti precipitazioni e grandine, ma soprattutto un forte vento, hanno portato al crollo di numerosi alberi limitando la viabilità stradale e la pubblica incolumità. Tuttavia, Simone Frosini, Geologo responsabile Protezione civile dell’Unione dei Comuni del Pratomagno afferma: “Rischi già previsti all’interno dei piani della Protezione civile che hanno garantito tempestività. Fulcro del nostro sistema sono le Associazioni volontarie, sia nella previsione e valutazione sia nella fase d’emergenza. Loro sono le braccia esecutive della Protezione”.

Gli interventi si sono registrati soprattutto nei Comuni di Terranuova Bracciolini, San Giustino, Castiglion Fibocchi, nello specifico tra Santa Maria Madrigale, Faella, Matassino e Piandiscò. Inoltre, a Campogialli la Protezione Civile ha dovuto liberare 5 scantinati privati che si erano allagati. Lungo la Setteponti ponente piccole frane, dovute all’abbondanza di acqua, hanno trascinato terra e ghiaia nella pavimentazione stradale rendendo pericolosa la normale viabilità. Nella notte di giovedì 18 agosto, il crollo di alberi e rami ha di nuovo richiesto l’intervento delle Associazioni volontarie, soprattutto nelle zone di Castiglion Fibocchi. Al momento, come afferma Luigi Rogai, responsabile tecnico Unione dei Comuni del Pratomagno, tutte le situazioni d’emergenza dovute al maltempo sono state risolte e le previsioni meteo per i prossimi giorni fanno sperare in un ritorno al beltempo.

Il dato più interessante, fatto emergere dalla Protezione Civile, sembra essere legato alla quantità d’acqua registrata nella giornata del 15 agosto. Mediamente, prendendo un arco di dieci anni come riferimento, in tutto il mese di Agosto le piogge sono di circa 110-120 millimetri di acqua totali. Invece, solo nella scorsa giornata di Ferragosto si è registrato circa 80 millimetri di acqua in un’ora e mezzo. Dati che ci fanno pensare al cambiamento climatico e che sottolineano come queste giornate di pioggia intensa possano diventare sempre più frequenti.

 

     

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