Una visita per conoscere il territorio, scoprire le sue bellezze ma anche per capire di persona quali sono le criticità e i progetti su cui Prefettura e Amministrazione comunale possono lavorare insieme: sono stati questi gli obiettivi della visita del Prefetto di Firenze, Valerio Valenti, a Reggello. Arrivato nella Prefettura fiorentina meno di un anno fa, il dottor Valenti ha dunque accolto l’invito del sindaco Piero Giunti e, dopo un incontro all’interno del Palazzo Comunale, ha poi visitato anche la mostra su Masaccio al Museo di Cascia e l’Abbazia di Vallombrosa.
“L’obiettivo di questa visita – ha spiegato il dottor Valerio Valenti – è di avvicinare il Prefetto ai sindaci e ai territori. C’è già un rapporto di scambi costante, ma venire di persona consente di conoscere i problemi guardandoli da vicino, per affrontarli nel modo migliore. Il sindaco mi ha presentato una sorta di ‘lista della spesa’, questioni di cui è in attesa di risposte dalla Prefettura; mi ha riportato una situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica che è complessivamente positiva, e che c’è un rapporto di collaborazione costante con le forze dell’ordine”. Il Prefetto ha assicurato collaborazione anche sull’attuazione degli obiettivi del PNRR, per utilizzare le risorse arrivate a Reggello: “Opereremo perché venga conseguito il massimo degli obiettivi possibili”. E sugli scenari politici nazionali ha aggiunto: “Capisco le preoccupazioni, ma vorrei dare un messaggio di ottimismo. Oggi a Reggello ho trovato un territorio che basa la sua forza sulla voglia di collaborare, il sociale, il volontariato, tutti i soggetti che mettono al centro il cittadino. Sono ottimista sulla capacità di rispondere ai bisogni di una comunità”.
“È una giornata importante per Reggello – ha commentato il sindaco Piero Giunti – è stato bello ascoltare le parole del Prefetto, non solo formali ma anche sostanziali: ha sottolineato l’importanza dell’attenzione della Prefettura e del legame che continuerà ad esserci con il nostro comune”. Una attenzione particolare è stata posta dal primo cittadino sui progetti che necessitano il coinvolgimento della Prefettura: “A partire dalla sicurezza e dalla videosorveglianza, passando per la sicurezza stradale e gli autovelox, ho voluto chiarire la necessità di una maggiore attenzione per le frazioni attraversate da importanti arterie molto trafficate, e ho chiesto la collaborazione nella stesura di questa progettazione; poi il tema del PNRR, con la Prefettura che è sempre stata al fianco dei comuni per interfacciarci con il Ministero”.