Saranno quattro donne e quattro uomini, di cui tre italiani (Bettino Francini, Beatrice Taponecco e Adriano Ciarla), un armeno (Vighen Avetis), un ucraino (Volodymyr Kochmar), una spagnola, (Itahisa Peres Conesa), una peruviana (Karen Macher) e una neozelandese (Anna Korver), gli artisti che parteciperanno alla terza edizione del Simposio internazionale di scultura monumentale “Pietra sublime” a Cavriglia. Dal 13 giugno al 4 luglio scolpiranno nel viale d’accesso all’Antico Borgo di Castelnuovo d’Avane.
La terza edizione di “Pietra Sublime” ribadirà la vocazione del Comune di Cavriglia quale “Terra di Pace e di Memoria”, valorizzando la scultura come strumento di pace, di cooperazione internazionale e di dialogo fra i popoli. Un progetto che va ad impreziosire l’area già scelta e premiata dalla vincita del bando del PNRR, che farà confluire a Castelnuovo 20 milioni di euro per la rinascita della località oggi in stato di abbandono.
“L’idea di allestire il cantiere della terza edizione del Simposio Internazionale Pietra Sublime nel viale di accesso all’Antico Borgo di Castelnuovo d’Avane si inserisce nel più ampio progetto di rinascita del Borgo stesso – afferma il Sindaco Leonardo Degl’Innocenti o Sanni – Le opere, accuratamente selezionate, rappresenteranno un biglietto da visita unico, che accompagnerà coloro che vorranno visitare il Borgo in un contesto di bellezza e armonia”.