22, Novembre, 2024

Scuola Da Vinci: via alle indagini di approfondimento. Per le classi terze presto una soluzione per la didattica in presenza

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Saranno delle indagini fisiche, eseguite direttamente sul plesso, a stabilire con esattezza le condizioni di criticità sul comportamento statico della Scuola media Da Vinci di Figline, dove già da oggi sono sospese le attività didattiche per i circa 200 ragazzi che la frequentano. Lo stop, infatti, si è reso necessario in seguito ai risultati di alcune indagini sulla vulnerabilità sismica svolte sulla base di modelli teorici: la Regione Toscana ha comunicato ieri i risultati al Comune, e l’Ufficio tecnico ha deciso in via precauzionale la sospensione dell’attività didattica proprio per svolgere questi ulteriori approfondimenti.

Lo hanno spiegato oggi il vicesindaco di Figline e Incisa Enrico Buoncompagni e l’architetto Roberto Colussi, responsabile dell’area tecnica. Serviranno dieci giorni per capire con esattezza qual è la situazione del plesso che però, hanno sottolineato, non è assolutamente a rischio crollo. “Stiamo svolgendo degli accertamenti sul plesso di via Garibaldi. Abbiamo sospeso l’attività didattica in via cautelativa e per permettere alla ditta specializzata di effettuare gli accertamenti, e saranno necessari circa dieci giorni”, ha spiegato Buoncompagni. “Avendo riscontrato valori critici, per avere risultati reali nella prossima settimana faremo verifiche e prove di carico, che ci permetteranno di dire il livello di salute statica dell’edificio”, ha aggiunto l’architetto Colussi.

Solo queste indagini specifiche, dunque, permetteranno di capire se sarà possibile tornare a scuola, o se invece sarà necessario intervenire, ed eventualmente con quali misure. Per il plesso, va ricordato, è già in programma un intervento di adeguamento antisismico da 2,5 milioni di euro complessivi, per il quale il Comune ha ottenuto un finanziamento da 1,3 milioni di euro di fondi PNRR, e che al momento si trova nella fase di progettazione preliminare: è per questo motivo che si stavano svolgendo le indagini di vulnerabilità.

L’architetto Colussi ha anche puntualizzato: “L’esito di queste indagini non ha niente a che vedere con il sisma di due giorni fa. Il sisma è una azione sismica; le criticità del plesso invece attengono alla tenuta statica. Sono due cose completamente diverse. Inoltre, queste analisi da norma subiscono delle riduzioni come fattori di sicurezza: insomma, potremmo dover intervenire per rispondere ai requisiti delle norme, ma non è assolutamente in discussione la tenuta reale statica dell’edificio. Gli edifici in muratura come la Da Vinci quando hanno problemi di tenuta ne danno segni tangibili nel tempo, mentre ovviamente alla scuola Da Vinci non c’è nessuno di questi segni”.

Nel frattempo Amministrazione comunale e Istituto si sono mobilitati per trovare soluzioni concrete in seguito alla sospensione dell’attività. Già da domattina partirà la Dad per tutti, ma per gli studenti delle classi terze, circa 80 ragazzi per 4 classi, che si preparano all’esame, potranno tornare a breve in presenza spostandosi al Centro Pastorale di Matassino, che ha offerto la propria disponibilità. Lo hanno spiegato l’assessore Francesca Farini e la dirigente scolastica Lucia Maddii.

“Da domani mattina – ha spiegato l’assessore Farini – inizierà la Dad per tutte le classi ma siamo già pronti per altre soluzioni. Per le terze medie già dall’inizio della prossima settimana si potrà tornare in presenza nei locali del Centro pastorale di Matassino, che inoltre può mettere a disposizione spazi anche per fare la Dad e per i ragazzi con bisogni educativi speciali. Stiamo approntando la questione del trasporto scolastico, sia per chi era già iscritto che per chi avesse necessità di una navetta dalla Da Vinci al Centro pastorale di Matassino. Infine stiamo lavorando per trovare locali anche per le altre classi, in base però a quali saranno i risultati delle indagini”.

“In poco tempo – ha aggiunto la Dirigente scolastica professoressa Maddii – ci siamo attivati per attivare la Dad, gli anni di pandemia ci hanno preparato in qualche modo. Nel frattempo la segreteria didattica si sta organizzando per spostare tutte le attività in smart working. Cambiano i numeri di telefono per contattare la segreteria, che saranno pubblicati sul sito internet dell’Istituto comprensivo, mentre la mail resta la stessa. Per le famiglie sono a disposizione computer in comodato d’uso per la Dad. Si può anche prendere appuntamento per recuperare materiale didattico e quant’altro fosse rimasto nella scuola”.

Il sopralluogo di stamani al Centro pastorale di Matassino 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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