Presentato il progetto di potenziamento della mobilità ciclabile a San Giovanni Valdarno, grazie alla realizzazione del tratto comunale della Ciclopista del Chianti, che comprende anche la riqualificazione del quartiere Ponte alle Forche-Porcellino. L’opera sarà realizzata grazie contributi ottenuti con la convenzione attuativa firmata con Rfi per la messa a dimora nell’ex area mineraria di Santa Barbara delle terre di scavo della Tav: San Giovanni è infatti interessata dal transito dei convogli ferroviari per il trasporto del materiale verso il Comune di Cavriglia. Il progetto è cofinanziato dalla Regione Toscana per un investimento complessivo di 1milione e 150mila euro di cui la maggior parte ricadranno nel Comune di San Giovanni Valdarno.
Il piano degli interventi, illustrato giovedì scorso nell’ambito di un partecipato incontro pubblico con i cittadini dei quartieri di Ponte alle Forche e Porcellino, determinerà una riqualificazione complessiva di via Ponte alle Forche con la realizzazione di una ciclabile che collegherà l’attuale percorso in prossimità del borro di San Cipriano fino alla ciclabile di via Peruzzi, il rifacimento dei marciapiedi e del manto stradale e la messa in sicurezza della viabilità attraverso otto attraversamenti pedonali illuminati.
La ciclopista avrà una lunghezza totale, nel tratto urbano di San Giovanni, di 1495 metri di cui 965 metri da realizzare ex novo. Si svilupperà su via Ponte alle Forche, in parte sul lato destro della strada in parte su quello sinistro, senza modifiche all’attuale viabilità e quindi senza intaccare il doppio senso di marcia. La larghezza della pista sarà di 2,50 metri per tutto il percorso ad eccezione di un breve tratto, circa 50 metri prima del passaggio a livello, dove, come consentito dalle norme, sarà di 2 metri.
“Si tratta di un progetto molto importante per il nostro Comune, il primo che andremo a realizzare con i contributi ottenuti da Rfi (Rete Ferroviaria Italiana) per il disagio legato al passaggio dei treni con le terre della Tav, e giustamente è un investimento che si svilupperà nel quartiere che più di tutti subisce e subirà gli effetti dei passaggi giornalieri di questi treni – ha dichiarato Valentina Vadi, sindaco di San Giovanni Valdarno – Ad inizio 2021, insieme al Comune di Cavriglia e al Comune di Figline Incisa Valdarno, abbiamo sottoscritto una convenzione con Rfi che ha riconosciuto contributi economici significativi come forma di ristoro per il passaggio dei treni contenenti le terre di scavo dell’alta velocità del nodo fiorentino. Questi contributi, per San Giovanni Valdarno, sono tutti vincolati ad investimenti per il miglioramento della viabilità, per ‘migliorare i collegamenti viari e ciclopedonali delle aree interessate dalla attività di Rfi con la nuova Sr69 in riva destra dell’Arno’. Per il quartiere Ponte alle Forche Porcellino, che a nostro avviso doveva essere il primo sul quale investire, abbiamo pensato ad un progetto di potenziamento della mobilità ciclabile, attraverso la realizzazione di una ciclopista, la Ciclopista del Chianti, che sarà integrata alla ciclopista dell’Arno, e da un lato ricucirà il sistema delle ciclabili cittadine che attualmente si fermano poco dopo il sottopassaggio della Ferriera, e dall’altra unirà i due comuni di San Giovanni Valdarno e Cavriglia”.
“Un progetto di potenziamento della mobilità ciclabile che a noi sta particolarmente a cuore e che è presente, come obiettivo di mandato, nel programma elettorale: un progetto che determinerà una riqualificazione complessiva di via Ponte alle Forche con la realizzazione di una ciclabile lunga un chilometro e mezzo, il rifacimento dei marciapiedi e del manto stradale, la messa in sicurezza della viabilità attraverso la realizzazione di otto attraversamenti pedonali illuminati per un investimento complessivo che da molti anni non veniva realizzato nel quartiere. Abbiamo presentato il progetto della ciclopista del Chianti in un’assemblea pubblica molto partecipata al Circolo Arci Simonti del Ponte alle Forche la scorsa settimana, ed il quartiere, che aveva in precedenza fornito all’Amministrazione comunale indicazioni importanti per la redazione del progetto, ha accolto positivamente la nostra proposta”, ha concluso il sindaco Vadi.
Nei prossimi giorni avverrà la consegna del progetto definitivo, entro l’anno l’appalto e nel 2023 l’inizio dei lavori.
“Il progetto presentato giovedì scorso nel quartiere – ha aggiunto l’assessore ai lavori pubblici e alla viabilità Francesco Pellegrini – rappresenta un passo importante nella direzione di completamento della rete ciclabile del nostro comune. Un collegamento sicuro che, non solo metterà in comunicazione gli abitanti del quartiere con il centro cittadino e la ciclopista dell’Arno, ma che riqualificherà anche via Ponte alle Forche con il rifacimento dei marciapiedi e la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali”.