Il Comune di Rignano sull’Arno sarà protagonista di “Luci spente nei Comuni”, la manifestazione di Anci prevista per domani giovedì 10 febbraio alle 20, con lo spegnimento simbolico delle luci del Palazzo Municipale per tutta la notte.”Ci auguriamo che questo gesto simbolico sia sostenuto da un intervento concreto e significativo del Governo- dichiara il Vicensindaco Dominga Guerri- per frenare i costi dell’energia che colpiscono soprattutto le famiglie e i nostri cittadini”.
“Aderiamo con convinzione all’iniziativa contro il caro bollette, che vedrà tutti i Comuni italiani spegnere le luci di un monumento simbolo della loro città– continua Guerri-.Come ricordato dal presidente di Anci Toscana Matteo Biffonil’aumento dei costi dell’energia che colpisce imprese e cittadini rappresenta la priorità di lavoro ma è indubbio che questi rincari sono assolutamente insostenibili anche per i Comuni. Nel caso specifico di Rignano siamo stati attenti nel fissare la spesa dell’energia elettrica relativa all’illuminazione pubblica con il project financing realizzato da Enel X, il cui canone è calcolato sulla spesa storica degli anni precedenti attenuando così le possibili fasi di maggiori rincari”.
“Enel X, la business line del Gruppo Enel che si occupa di illuminazione pubblica e artistica, servizi digitali e innovativo- scrive ancora il Vicesindaco- sottolinea che il risparmio energetico e l’innovazione tecnologica costituiscono gli elementi centrali della propria azione e caratterizzano anche il nostro progetto.Nel caso specifico di Rignano, la lungimiranza nell’avviare per tempo interventi di efficienza energetica farà sì gli eventuali aumenti di prezzo dell’energia -in base anche all’andamento del mercato elettrico – saranno fortemente mitigati dalle opere di efficientamento energetico di cui il Comune si è fatto promotore, fino a dimezzarne l’entità, nel rispetto, oltre che dell’ambiente, delle finanze della collettività.”