Dopo il parere unanime del consiglio comunale di Montevarchi, la mozione è stata presentata anche a Bucine dai consiglieri Laura Badii e Luca Luzzi: voto favorevole da maggioranza e opposizione
Anche il consiglio comunale di Bucine approva all’unanimità la mozione sulla giustizia, per cercare di mantenere Giudice di Pace e Difensore civico in Valdarno. Nella seduta di ieri sera la mozione è stata presentata da Laura Badii e Luca Luzzi, consiglieri di maggioranza. Martedì scorso lo stesso documento ha ottenuto il voto favorevole anche a Montevarchi.
“La mozione rappresenta un input per impegnare sindaco e presidente del consiglio comunale a sollecitare i rispettivi colleghi del Valdarno a trovare un’azione congiunta a tutela della difesa civica” – ha illustrato Laura Badii – “Adesso con il Milleproroghe si riapre una possibilità e chiediamo ai primi cittadini dei comuni della vallata di cercare d’impegnarsi per trovare una soluzione alla chiusura di questi servizi importanti per i cittadini”.
Il documento approvato “chiede al sindaco di Bucine di intraprendere un’azione politica e amministrativa all’interno della Conferenza dei Sindaci per trovare le forme per istituire nella vallata un Difensore Civico che possa essere di riferimento a tutti i cittadini; coinvolgere in seconda fase anche i Comuni del Valdarno fiorentino per arrivare ad avere un punto di riferimento per tutta la Vallata”.
Inoltre, al Presidente del Consiglio comunale viene chiesto di attivarsi affinché possa essere effettuata una conferenza Capigruppo congiunta "con cui avviare un confronto per l’istituzione di un Difensore Civico di Vallata e intraprendere una serie di azioni volte a riattivare il Giudice di Pace”.
Prima della votazione ha preso la parola Jerry Mugnaini, consigliere del gruppo di opposizione “Terra Nostra”, che ha auspicato questa volta un impegno concreto da parte dei sindaci in difesa dei servizi di giustizia di prossimità in un'area, come quella del Valdarno, che vanta un’utenza notevole. Commento conclusivo del primo cittadino Tanzini, che si è dichiarato “favorevole con il senso della mozione”.
