23, Novembre, 2024

Consiglio comunale unanime sulla mozione per il mantenimento del Giudice di Pace: richiesto l’impegno di sindaci e comuni della vallata

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Dopo che il decreto Milleproroghe ha riattivato i termini per le richieste di riapertura degli uffici, il consiglio comunale di Montevarchi ha approvato all’unanimità la mozione di Magini, Nardi, Camiciottoli e Andries per chiedere l’impegno concreto di sindaci e consiglieri del Valdarno per mantenere il Giudice di Pace. Sarà presentata anche in altri consigli comunali

Questa volta la mozione su giustizia di prossimità e Giudice di Pace è passata all’unanimità in consiglio comunale a Montevarchi. Il documento era stato presentato da due consiglieri di maggioranza, Gianluca Magini (Impresa e Innovazione) e Cornel Mihai Andries (Partito Democratico), e dai due consiglieri dei Democratici e Progressisti Fabio Camiciottoli e Flavio Nardi.

Con il Decreto Milleproroghe, infatti, si è riaperta una possibilità di mantenere l’ufficio del Giudice di Pace anche in Valdarno, chiuso dal 16 dicembre. I sindaci della vallata dovrebbero accordarsi, individuarne una sede e impegnarsi a coprire i costi per mantenimento e funzionamento del servizio: la nuova scadenza per presentare la domanda di riapertura è stata fissata al 30 luglio 2015.
 
“Il decreto ha riaperto i termini, ora vediamo se c’è la volontà di portare avanti un percorso concreto”, ha commentato Magini al momento della presentazione della mozione, che ha ottenuto il consenso dei consiglieri di maggioranza e opposizione presenti al momento della votazione. Nel documento di chiedi l’impegno al sindaco per trovare le forme più opportune che portino al mantenimento del Giudice di Pace e all’istituzione di un Difensore Civico di riferimento per tutti i cittadini, cercando per quest’ultimo caso di coinvolgere anche i colleghi del Valdarno fiorentino.

L’impegno a intraprendere un percorso concreto è allargato alla collaborazione dei primi cittadini e consiglieri della vallata: al testo originale della mozione, infatti, è stato aggiunto un emendamento per chiedere che, attraverso l’accordo di tutti i sindaci, “i consigli comunali richiedano prioritariamente al Ministero l’ampliamento del mandamento del Giudice di Pace ai nove comuni del Valdarno Superiore”.

Una mozione trasversale, che sarà presentata anche in altri consigli comunali della zona: tra questi a Bucine, a cura del consigliere di maggioranza Laura Badii, a Castiglion Fibocchi con il consigliere Laura Convertini e a Pergine dal gruppo di opposizione Pergine Volta Pagina.
 

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