Michele Rossi, candidato a Sindaco della coalizione “Insieme per Castelfranco Piandiscò” ha reso noti i dati del sondaggio volto a valutare la relazione tra i cittadini e le operazioni del governo locale.
“Il sondaggio online, con risposta singola, era rivolto ai residenti maggiorenni ed è stato aperto dal 26 aprile al 12 maggio 2024. La partecipazione di 411 cittadini al sondaggio rappresenta oltre il 5% del corpo elettorale. Questo garantisce una base solida e statisticamente significativa per riflettere le percezioni e le esigenze dei cittadini nel loro rapporto con l’amministrazione comunale, offrendo così un quadro affidabile e rappresentativo delle opinioni generali della comunità. I dati raccolti indicano un’insoddisfazione marcata verso l’amministrazione corrente, con il 68% degli intervistati che non si sente soddisfatto del governo comunale. In particolare, il 93% esprime il desiderio di essere più coinvolti nelle decisioni amministrative, segnalando un chiaro mandato per una maggiore trasparenza e coinvolgimento democratico. Un altro dato significativo riguarda la percezione delle informazioni fornite dall’amministrazione: il 64% dei cittadini trova le informazioni poco utili o del tutto inadeguate. Questo sottolinea una richiesta urgente di migliorare la qualità e la frequenza della comunicazione”.
“In termini di servizi comunali, il 64% dei partecipanti sente che i servizi non sono adeguatamente rispondenti alle loro esigenze, con un forte bisogno di adeguamento e miglioramento. Inoltre, il 72% dei cittadini vede la necessità di un cambiamento sostanziale nel modo di amministrare il comune, segnale di un desiderio diffuso di rinnovamento e di nuove strategie”.
Michele Rossi: “I risultati del questionario sono un chiaro segnale da parte dei nostri cittadini che desiderano un cambiamento significativo nella gestione comunale. È nostro dovere ascoltare e agire”. Prosegue Rossi: “Dobbiamo lavorare per render il modello della gestione amministrativa più sostenibile, attuando strategie di ascolto continue che ci tengano sempre in contatto con i bisogni reali della nostra comunità per gestire in modo oculato e mirato le risorse comunali”.
Nello specifico:
“Partecipazione alle decisioni
Un’impressionante maggioranza dei rispondenti, circa il 93%, esprime il desiderio di essere più coinvolti nelle decisioni che influenzano la loro comunità. Questo alto livello di interesse per una partecipazione più attiva segnala una richiesta chiara di maggiore trasparenza e coinvolgimento democratico da parte dell’amministrazione comunale”.
“Utilità e puntualità delle informazioni
Il 35% dei cittadini trova che le informazioni condivise dall’amministrazione siano completamente utili e puntuali (abbastanza 8%, molto 6%, pienamente 21%).
Una significativa maggioranza, circa il 64%, percepisce le informazioni come poco utili o del tutto inadeguate (27% per nulla, 35% poco). I dati suggeriscono la necessità di migliorare la qualità e la frequenza della comunicazione da parte dell’amministrazione comunale”.
“Ascolto dei suggerimenti
Il 30% che ritiene che l’amministrazione comunale ascolti le loro proposte (abbastanza 4%, molto 6%, pienamente 20%). Il 64% non si sente ascoltato da parte dell’amministrazione comunale (45% per nulla, 19% poco). Emerge un forte bisogno di potenziare l’interazione e il feedback tra cittadini e amministrazione”.
“Valorizzazione del territorio
Il 66% dei rispondenti ritiene che il loro territorio sia per nulla o poco valorizzato (41% per nulla, 25% poco). Il 33% ritiene positiva l’attività di valorizzazione compiuta (abbastanza 7%, molto 6%, pienamente 20%). Anche in questo caso si evidenzia una richiesta di maggiore attenzione e investimenti in iniziative locali che possano migliorare l’ambiente e le infrastrutture comunali”.
“Soddisfazione generale
Il 43% degli intervistati non è per nulla soddisfatto del governo comunale. A questi si aggiunge un 25% di poco soddisfatti. La percentuale di coloro che non sono soddisfatti dall’operato dell’amministrazione tocca un significato 68%. Solo il 23% si dichiara pienamente soddisfatto, con un 6% abbastanza e un altro 4% molto. I dati indicano chiaramente che la comunità è divisa in termini di approvazione dell’operato dell’amministrazione con una percentuale di insoddisfatti molto alta 68%, indicando spazi significativi per miglioramenti”.
“Ruolo dei partiti
La percezione del ruolo dei partiti politici è mista; il 46% li considera indispensabili per la gestione amministrativa, mentre il 40% non concorda. Il 14% dichiara di non sapere. Questo riflette una varietà di opinioni sul ruolo della politica tradizionale nella gestione comunale”.
“Facilità di rapporto
Una larga maggioranza, il 64%, trova difficoltà nel mantenere rapporti con l’amministrazione comunale. Questo suggerisce la necessità di rendere più accessibili e trasparenti i canali di comunicazione tra i cittadini e i loro rappresentanti”.
“Adeguamento dei servizi
Similmente, il 64% dei partecipanti sente che i servizi erogati dall’amministrazione non sono adeguatamente rispondenti alle loro esigenze. Questa è una chiara indicazione che i servizi comunali necessitano di essere più efficacemente allineati alle esigenze della popolazione”.
“Bisogno di cambiamento del modo di amministrare
Una significativa parte dei rispondenti, il 72%, vede la necessità di un cambiamento sostanziale nel modo di amministrare il comune. Solo il 23% non avverte questa necessità o la avverte poco 4%. I dati indicano un inequivocabile desiderio di rinnovamento. E’ un segnale importante che non può essere ignorato, indicando una generale insoddisfazione con l’approccio attuale e una richiesta di nuove strategie e politiche”.
“Conclusione
I risultati del questionario evidenziano una notevole insoddisfazione nei confronti dell’amministrazione comunale corrente, con particolare enfasi sulla necessità di migliorare la comunicazione, l’ascolto, la valorizzazione del territorio e l’adeguatezza dei servizi forniti. Il dato emerge chiaramente dal forte desiderio di una maggiore partecipazione democratica, indicando che i cittadini non solo desiderano essere informati, ma anche attivamente coinvolti nelle decisioni che influenzano la loro vita quotidiana. La richiesta di una valorizzazione più efficace del territorio suggerisce che gli interventi locali potrebbero non essere percepiti come sufficientemente mirati o efficaci, sottolineando la necessità di una strategia più inclusiva e rappresentativa delle diverse esigenze della comunità. Inoltre, la marcata insoddisfazione nei confronti dell’adeguatezza dei servizi comunali è un segnale allarmante che richiede un’analisi dettagliata e una possibile ristrutturazione delle offerte di servizio per assicurare che rispondano più direttamente alle esigenze dei cittadini. Infine, il bisogno espressamente indicato di un cambiamento sostanziale nel modo di amministrare il comune è un chiaro mandato per l’innovazione e la riforma. Questo può includere l’introduzione di nuove politiche, la revisione dei metodi di lavoro correnti e l’adozione di tecnologie che possono migliorare l’efficienza e l’efficacia della gestione comunale”.