Sono stati presentati ieri nella sala stampa dello stadio “Brilli Peri” di Montevarchi il nuovo direttore generale Paolo Marchi e l’allenatore Nico Lelli. Si tratta di due figure importanti: il primo per garantire un migliore assetto a livello organizzativo, il secondo è un tecnico che i dirigenti dell’Aquila stavano tenendo da tempo in considerazione.
Paolo Marchi avrà il compito di coordinare ed ottimizzare tutte le attività operative, in modo da ottenere il raggiungimento degli obiettivi sportivi, economici e finanziari fissati dalla società lavorando in sinergia, con un occhio di riguardo anche al settore giovanile.
“Porto entusiasmo, voglia di lavorare e passione -le prime parole Di Lelli- elementi che mi hanno sempre accompagnato e quello che farò fin da adesso sarà pensare ventiquattro ore al Montevarchi, per fare il meglio possibile. Il valore principale da trasmetti dalla squadra sarà il coraggio per vincere la paura di incappare nell’errore, questo per poi portare avanti un’idea propositiva per vincere le partite”.
Il presidente del Montevarchi Angelo Livi ha ricordato un aneddoto legato al primo incontro con Lelli, quando entrambi furono espulsi contemporaneamente e si trovarono negli spogliatoi a lamentarsi per un’espulsione ritenuta ingiusta.
Il presidente ha poi spiegato le scelte: “Stiamo cercando di dare una bella rinfrescata al livello organizzativo e abbiamo scelto di puntare sull’esperienza di Marchi. Per quanto riguarda la questione tecnica ci siamo affidati a un tecnico giovane che porta un calcio diverso. Vogliamo migliorare il campionato dello scorso anno, creare uno zoccolo duro proponendo un calcio diverso rispetto a quello che è la normalità”.
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