Si svolgerà domenica La Marzocchina, la ciclostorica del Valdarno che quest’anno giunge alla sua undicesima edizione e che, come da tradizione, sarà una sana giornata a base di due ruote, polvere e buon cibo del territorio.
Due i percorsi, uno da 22 e uno da 50 chilometri studiati sia per i meno che per i più allenati, tracciati che si snodano nel cuore del Valdarno, attraverso borghi e paesaggi incantati, di cui moltissimi chilometri di strade bianche all’interno dell’area mineraria di Cavriglia, grazie alla confermata partnership con Enel.
A partire da sabato a San Giovanni sarà possibile fare shopping nel mercatino vintage e visitare gli stand con i cimeli storici. Sia per i partecipanti che per le famiglie al seguito sono organizzati tour guidati per la visita dei musei cittadini
La Marzocchina quest’anno si farà in tre: oltre che in biciletta si potrà partecipare a piedi in una camminata che dal centro di San Giovanni porterà i partecipanti all’interno dell’area mineraria. Ci sarà poi la Marzocchina Classic Cars con auto d’epoca.
Culmine delle iniziative sarà la possibilità per tutti i partecipanti di sostare al ristoro sotto le torri di raffreddamento della centrale Enel di Santa Barbara a Cavriglia. A conclusione nei saloni della Basilica di Santa Maria delle Grazie avrà luogo il classico Stufato Party. Un momento particolare della giornata sarà la consegna dei premi speciali: “Premio Tissot-Horae” per gli iscritti al Marzocchina Club, il premio alla memoria di Omero Sguerri, e i tre Memorial Sasso, Secco e Binda, amici e figure storiche del ciclismo valdarnese.
“L’edizione 2023 sarà l’ennesima grande festa di una manifestazione che in questi anni abbiamo visto crescere enormemente in notorietà – spiega Francesco Fabbrini, uno dei fondatori della manifestazione e vice presidente della Pro Loco- dandoci la possibilità di rafforzare progetti ormai consolidati nel panorama cicloturistico toscano . Anche per questo anno La Marzocchina sarà una delle manifestazioni amiche del Ciclo Club Eroica, un rapporto sinergico che da lustro e prestigio”.
“Per San Giovanni Valdarno La Marzocchina rappresenta un grande orgoglio: una ciclostorica, dice il sindaco di San Giovanni Valentina Vadi, che ogni edizione cresce in qualità e popolarità ospitando partecipanti che provengono da tutta Italia e dall’estero. E’ nata qua, a San Giovanni e ha nel nostro centro storico la partenza e l’arrivo che costituiscono il cuore di questa manifestazione sportiva e ludica”.
“La Marzocchina – commenta il consigliere regionale Vincenzo Ceccarelli- è ormai divenuta uno dei riferimenti tra gli appassionati. In questi ultimi anni, dopo il grande successo delle Strade Bianche, abbiamo visto affermarsi un sempre più sentito ritorno a quelli che erano i valori del ciclismo più vero e tradizionale, che ha saputo regalare alla Toscana grandi campioni, ma soprattutto il primo grande sport che seppe coinvolgere le folle. Sono certo che i progetti già avviati in quest’area, saranno capaci di rafforzare ulteriormente i legami tra il ciclismo e la comunità locale. La Regione sostiene convintamente questa iniziativa e il Presidente Giani sarà presente alla partenza”.
“Quest’anno – ha detto Emiliano Maratea, referente affari istituzionali Enel per la Toscana – La Marzocchina rappresenta uno degli eventi conclusivi dell’estate ma soprattutto l’inizio di una rinnovata stagione che con settembre ci introduce a nuovi impegni ed iniziative. L’area mineraria di Santa Barbara sta diventando sempre più punto di riferimento per gli eventi di cicloturismo, Si tratta di un percorso evolutivo che si arricchirà sempre più e che, attraverso lo sport, la storia e l’energia, farà di quest’area uno dei parchi naturalistici più belli d’Italia”.
“Con soddisfazione ci apprestiamo ad ospitare nuovamente La Marzocchina -afferma a nome del comune di Cavriglia l’assessore Paola Bonci, rinnovando la convinzione che ogni evento che permetta di far apprezzare le peculiarità del nostro territorio sia per noi motivo di orgoglio”.
A nome del comune di Figlie Incisa è intervenuto l’assessore allo sport Dario Picchioni: “A pochi giorni dal Giro del Valdarno siamo felici di ospitare ancora una volta un altro evento ciclistico di così grande rilevanza che si snoda su un’area di confine, quella mineraria, a cui la nostra amministrazione comunale è particolarmente affezionata. Una nuova occasione per stare insieme e per unire il Valdarno sotto un’unica bandiera, quella dei valori sportivi.
“Come Confcommercio, ha ricordato Claudia Perini, abbiamo sostenuto, appoggiato undici anni fa La Marzocchina, certi che avrebbe avuto ricadute positive per l’immagine del nostro Valdarno. Ora siamo orgogliosi di come stia crescendo”.
