04, Maggio, 2024

L’inclusività va a canestro con il basket unificato

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Si è svolto stamattina a partire dalle 9, al palazzetto comunale di via Genova, l’evento  “Sport e inclusione: basket unificato 2023″,  torneo organizzato dai docenti Pietro Bianchi dell’Isis Valdarno di San Giovanni Valdarno e Jessica Pierozzi dell’istituto comprensivo Petrarca di Montevarchi (entrambi referenti scuola Special Olympics per la Provincia di Arezzo) che ha coinvolto otto scuole del territorio. 

Il “progetto scuola” di Special Olympics Italia rientra tra le attività progettuali scolastiche a carattere nazionale e regionale promosse dagli organismi sportivi affiliati al Coni e al Cip. Il progetto consente di sperimentare e valorizzare le diverse abilità, creando occasioni di conoscenza e aumentando la disponibilità all’accoglienza della diversità. Incoraggia inoltre docenti e studenti ad essere promotori del cambiamento culturale e sociale e, attraverso il gioco e l’attività sportiva unificata, creare una comunità sempre più inclusiva.

“Questo è l’intento con cui, ha dichiarato l’assessore allo sport Nadia Garuglieri- promuoviamo le diverse attività di inclusione, compreso quelle sportive, come quelle realizzate dalla società Synergy nel settore del basket. Per questo motivo abbiamo favorito una sinergia tra comune di San Giovanni Valdarno, scuole aderenti al ‘progetto scuola di Special Olympics’ e società Synergy basket con le quali è stato condiviso un percorso formativo dedicato agli studenti sul valore che lo sport assume per i ragazzi e ragazze con disabilità. Oggi siamo orgogliosi del percorso che abbiamo fatto e soprattutto di essere riusciti a far convergere proprio a San Giovanni Valdarno le esperienze di tutte le scuole”.

Gli studenti sono scesi in campo con entusiasmo, sorrisi e la voglia di divertirsi nella consapevolezza che il canestro da centrare era quello dell’accettazione e della valorizzazione delle capacità di ciascuno.

“L’ufficio scolastico regionale – ha commentato Roberta Michelini – è orgoglioso di vedere che in alcuni territori, in particolare della provincia di Arezzo, vengono attivate certe iniziative che vanno verso un processo educativo che è quello dell’inclusione. Lo sport unificato rappresenta un mezzo importantissimo per perseguire questa finalità: vedere studenti e studentesse che, pur nelle loro diversità intellettive e relazionali, ci cimentano insieme in un torneo come quello organizzato oggi a San Giovanni fa sì che lo sport scolastico sia messo in primo piano per perseguire l’inclusione.

 

“L’inclusione –ha aggiunto il dirigente scolastico Lorenzo Pierazzi -oltre che sulla carta, deve essere portata avanti anche con progetti concreti e il basket unificato rappresenta il vero spirito dell’inclusione. Una festa bellissima quella di stamani, un momento di incontro fra otto scuole”.

 

“L’evento di oggi – ha concluso il delegato Coni di Arezzo Alberto Melis – è la testimonianza che lavorando insieme scuole, istituzioni e associazioni questi momenti di gioco e inclusione possono diventare un metodo permanente per abbattere pregiudizi e differenze”.

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