La Sangiovannese, dopo i pareggi conseguiti in casa con il Grosseto e in trasferta con la Fezzanese, riceve la visita del San Donato Tavarnelle e cercherà il ritorno al successo, anche per vendicare la sconfitta della gara di andata, che per la squadra fiorentina rappresentò la prima vittoria delle sei finora conquistate
Contro un avversario che occupa la quattordicesima posizione e in piena lotta per provare a tirarsi fuori dai play-out, le attese sono per un match combattuto e vincerlo per la Sangiovannese vorrebbe dire fare un altro passo importante verso la permanenza in categoria.
Il San Donato Tavarnelle, che ha in panchina un allenatore navigato come Vitaliano Bonuccelli, è stato attivo nel mercato di riparazione con gli acquisti del difensore Purro dal Mestre (con anche esperienze importanti in serie C nelle file di Lecco e Monopoli), del compagno di reparto ed ex Montevarchi Cellai dal Follonica Gavorrano e dell’attaccante Gubellini dal Varese, oltra ad alcuni giocatori in quota. Giocatori importanti in rosa sono Manfredi, Bruni e Gistri e Carcani.
L’avversario è sicuramente alla portata, ma servirà comunque una prestazione di alto livello. Sicuri assenti nelle file azzurre Romanelli per squalifica e Bocci ancora alle prese con pubalgia che pare essere in via di guarigione. Da valutare l’impiego di Cenci.