Ad attendere la Sangiovannese è la trasferta in casa del fanalino di coda già retrocesso Cenaia, con gli azzurri che, in caso di successo e di risultati favorevoli dagli altri campi, potrebbero festeggiare la salvezza diretta con tre giornate di anticipo rispetto alla data del 5 maggio.
L’avversario è sicuramente alla portata degli azzurri, che dovranno comunque non sottovalutarlo anche perché, guidato da un combattente come l’ex Agostino Iacobelli, darà il massimo per onorare la maglia e il campionato fino alla fine. Per quello che riguarda l’organico, il Cenaia non ha nomi di spicco e nemmeno giocatori con significative esperienze in categoria.
Per questa gara si dovrebbe andare più o meno verso la riconferma dello stesso undici visto domenica in casa col Figline, visto il perdurare delle assenze di Massai e Antezza, oltre ai soliti Lorenzoni e Barberini.