Derby allo stadio “Brilli Peri”, dove i padroni di casa del Montevarchi ricevono la visita del Figline. Le due squadre si sono già affrontate due volte nel corso di questa stagione: nel preliminare di Coppa Italia con la vittoria del Figline 1-3 ai calci di rigore dopo che i tempi regolamentari erano finiti 0-0, stesso risultato maturato nella gara di andata.
A livello di classifica la situazione è diversa: gli aqiotti si trovano al limitare della zona play-out sulla quale hanno un solo punto di vantaggio; dal canto suo il Figline è una posizione sopra, con ben sei punti in più.
I rossoblù si presentano in campo dopo il pareggio per 0-0 con la Sangiovannese e cercheranno di sfruttare il fattore campo per guadagnare tre punti importanti; il Figline arriva anche esso da un pareggio, 1-1 in casa contro l’Orvietana e confiderà sul fatto che in trasferta è sempre riuscito a fare le cose migliori, con lo scopo di guadagnare l’intera posta in palio e compiere un ulteriore passo verso quota quaranta punti che garantirebbe la permanenza in categoria.
Le attese, viste le premesse, sono per una partita molto combattuta, con il tecnico del Montevarchi Simone Calori che durante la settimana ha detto di attendersi una partita nella quale gli avversari daranno sicuramente filo da torcere, mentre il direttore sportivo del Figline Andrea Agatensi ha affermato che la squadra andrà al “Brilli Peri” per fare bene e centrare un risultato positivo.
Nelle file del Montevarchi assenti sicuramente i lungodegenti Nannini e Casagni, più Messini e Virgillito , mentre rientrerà Francalanci dopo un turno di squalifica. Tutti abili e arruolati invece in casa Figline: l’unico dubbio riguarda le condizioni di Zellini, che potrebbe accomodarsi in panchina per poi entrare in campo a partita in corso.
Foto Figline 1965 della gara di andata
