Momento di difficoltà quello che sta vivendo il Figline: dopo la vittoria nel turno d’esordio con la Sangiovannese, ha inanellato tre pareggi e l’inaspettata sconfitta di domenica scorsa con il fanalino di coda Fezzanese, disputando una prova deludente.
Dai gialloblù è attesa una reazione, da concretizzarsi nella gara intera di domani contro il Trestina, squadra partita con l’obiettivo di salvarsi e che adesso si trova accreditata di cinque punti, uno meno dei valdarnesi.
Questi cinque punti sono tutti arrivati nelle ultime tre giornate (domenica scorsa la vittoria per 3-2 nel derby umbro con la Fulgens Foligno), il che sottolinea che la quadratura del cerchio in una squadra profondamente rinnovata sta arrivando, grazie anche alla presenza di alcuni giocatori esperti. Uno di questi è certamente il difensore De Meio che è stato prelevato dopo un biennio a Mezzolara e che vanta varie stagioni a livello di serie D. Da ricordare anche l’attaccante Ferri Marini e l’ex Federico Mencagli, con esperienze fra i professionisti a Rimini. In panchina un volto noto come Simone Calori.
Gli uomini di Tronconi hanno soltanto la vittoria a disposizione e dovranno cercare di fare loro l’intera posta in palio per risalire la classifica e non rimanere invischiati nei bassifondi.