Premiazione importante, questa mattina, al plesso Ferraris dell’Isis Valdarno. A sei giovani studenti e studentesse sono state, infatti, consegnate le borse di studio da parte della Società Operaia APS di San Giovanni Valdarno. Un bell’esempio di sinergia fra le attività del territorio e l’istituto scolastico.
L’evento celebrativo si è tenuto questa mattina nelle aule dei Future Labs dell’Isis Valdarno, un momento speciale sia per la scuola che per la Società Operaia APS di San Giovanni. Infatti, quest’anno la cerimonia è dedicata alla memoria di Cristiano Marini: egli è stato Presidente della Società Operaia, ma anche assessore presso il comune sangiovannese, dando un contributo importante alla vita politica, sociale, ma anche alla formazione scolastica dei giovani studenti. A lui, infatti, si deve la creazione di queste borse di studio, quest’anno destinate alle/ai diplomatici più meritevoli degli anni scolastici 2020/21, 2021/22 e 2022/23. L’importanza della premiazione è stata sottolineata anche da Roberto Santi Preside Isis Valdarno: “È un onore per il nostro Istituto condividere i traguardi raggiunti dalle studentesse e dagli studenti più meritevoli, che si sono rivelati delle eccellenze per quanto riguarda le competenze, le capacità e l’impegno. Siamo orgogliosi di loro ed è giusto premiare i loro risultati.Le borse di studio messe a disposizione dalla Società Operaia APS rappresentano un attestato di stima nei loro confronti e un augurio a continuare il percorso intrapreso con lo stesso entusiasmo, impegno, spirito di sacrificio e determinazione che hanno dimostrato finora. La cerimonia premia gli studenti ma, allo stesso tempo, offre alla nostra scuola la conferma della qualità del lavoro che sta svolgendo e nuovi stimoli: il nostro Istituto continuerà a percorrere la strada intrapresa perseguendo, allo stesso tempo, il miglioramento continuo. Inoltre, questa manifestazione vuole essere esempio di come scuola e territorio possano collaborare, al fine di avvantaggiare la comunità e focalizzare l’attenzione sui giovani e sulla loro formazione. Questo modello virtuoso è stato incarnato da Cristiano Marini, che ha ricoperto cariche pubbliche importanti nel nostro territorio, dando un contributo fondamentale alla vita politica, sociale e culturale della nostra città e promuovendo la valorizzazione del merito tramite la Borsa di studio della Società Operaia”.
I vincitori delle sei borse di studio sono: per l’a.s. 2020/21 Severi Kristian (3AME) e Pop Viorica Carmen (4APA); per l’a.s. 2021/22 Lian Yichen (3APM) e Tozzi Manuel (4APM) e infine per lo scorso anno Benucci Sara (3EM) e Gasmi Ossama (3AMM). La premiazione si è anche rivelata l’occasione ideale per sottolineare l’importanza della manualità nel territorio del Valdarno. La Società Operaia (già società di Mutuo Soccorso) si è dimostrata, in questo senso, molto presente e attenta alle nuove generazioni.
Presente all’evento, Lucia Bellacci Vicepreside Isis Valdarno: “La borsa di studio messa a disposizione dalla Società Operaia è sicuramente un segno di stima nei confronti delle studentesse e studenti del percorso professionale. Oggi siamo orgogliosi di premiarli, ma è anche un momento che ci dimostra come la collaborazione fra la scuola e il territorio possa essere vincente quando si pone l’attenzione sui giovani.La figura di Cristiano Marini rappresenta un modello virtuoso, come la connessione fra scuola e territorio possa portare produttività. Egli, infatti, aveva ricoperto cariche importanti dando un contributo importante, allo stesso tempo valorizzando le eccellenze delle scuole con la creazione della borsa di studio operaia”.
Valentina Vadi Sindaco di San Giovanni Valdarno: “Veramente una bellissima iniziativa quella proposta dalla Società Operaia e dedicata a Cristiano Marini. Ci ha lasciato qualche tempo, ma ha lasciato nella nostra comunità un ricordo vivo e importante per le questioni pubbliche, è stato anche un esponente di partito, Presidente della Società Operaia, e già lui ancora in vita aveva inaugurato questa abitudine di lasciare borse di studio agli studenti meritevoli. Questo passaggio alla nuova Presidente, che ha colto il testimone di Marini è molto importante. La ringrazio per questo perchè ha mostrato una sensibilità importante. Il ricordo di Cristiano rimarrà sempre anche con la collocazione che noi abbiamo fatto dei fondi di staccioli nella nostra città erano dedicati a lui”.
Lorenzo Pierazzi Dirigente Tecnico Ufficio Scolastico Regionale ed ex Preside Isis Valdarno: “Ringrazio l’Isis Valdarno per avermi invitato in questo atto conclusivo, che da una parte recupera la consegna delle borse scolastiche degli ultimi tre anni per una serie di problemi. Un grande affetto mi lega alla figura di Cristiano Marini, tutto nacque in un incontro serale nell’ufficio dell’Isis Valdarno quando Cristiano propose alla scuola l’istituzione di questa borsa di studio nel segno di quella che all’epoca era la Società Operaia di Mutuo Soccorso, rivolta a studenti e studentesse dell’Istituto Marconi. Oggi per altri motivi, avere un gesto di riconoscimento nei confronti di questi ragazzi è molto importante. Quindi bene essere qui, bene ricordare la memoria di Cristiano che ebbe l’idea brillante e di grande spessore speciale di questa borsa. Bene dare un segno tangibile a questi ragazzi”.
Gianna Rodi Presidente Società Operaia Associazione di Promozione Sociale: “Cristiano Marini è scomparso prematuramente nel 2021 e con lui abbiamo fatto presentazioni di libri, mostre fotografiche, spettacoli, concerti, ma soprattuto lui aveva una forte attenzione verso la formazione scolastica. Aveva ideato queste borse di studio ai ragazzi del professionale, che per noi sono un richiamo alle maestranze di fine Ottocento, che nel 1874 hanno costituito la nostra società di Mutuo Soccorso. L’idea di rivolgersi a questo istituto vuole anche dire ritrovarsi con dei ragazzi che hanno “le spalle meno coperte”, si preferisce rivolgersi a questo tipo di studenti e scuola. Cristiano Marini ha frequentato la scuola sotto molte vesti, per lui aveva un’importanza fondamentale. Noi come Società Operaia, ad oggi Associazione di Promozione sociale, ci interessa il rapporto intergenerazionale e puntare su i ragazzi giovani e sull’attività cultura, dato che la rilevanza sul piano sociale”.
Alessandra Papi Referente Plesso Marconi: “In questo momento in cui i ragazzi attendono ancora il rientro a scuola, questa è un’occasione che sottolinea l’importanza nel nostro territorio della manualità, della futura forza lavoro. Stamani premiamo sei ragazzi di svariati indirizzi: manutenzione elettrica, manutenzione meccanica, moda ed acconciatori. Tre studenti e tre studentesse che si sono distinti negli anni scolastici precedenti perché a causa del Covid e della scomparsa del presidente Marini. Oggi abbiamo ricostruito l’usanza con l’attuale Presidente Gori e ne premiamo sei”.