All’ospedale del Valdarno, nel reparto di oncologia, è attivo il progetto dal titolo “Musi…curando” realizzato con il sostegno economico dell’associazione ANDOS.
“L’iniziativa della Musicoterapia in oncologia in Valdarno ha preso il via nel 2012 – racconta la direttrice del reparto, dottoressa Simona Scali – quando ancora erano molto poche le esperienze in questo setting di pazienti e prosegue anche quest’anno con successo e soddisfazione. La musicoterapia si aggiunge agli altri servizi che offriamo (estetica in oncologia e agopuntura) nell’ottica dell’umanizzazione delle cure che riveste per noi una grande rilevanza nel prendersi cure del paziente nel senso più ampio del termine”.
A coordinare il progetto è il dottor Ferdinando Suvini, musicoterapeuta e psicologo, che segue i pazienti in piccoli gruppi; ogni ciclo di musicoterapia prevede 8 incontri. Quest’anno il Maestro sta proponendo anche l’ascolto di alcuni brani musicali ai pazienti presenti in DH, durante la somministrazione delle terapie. La musicoterapia è un processo sistematico di intervento in cui il terapeuta aiuta il paziente a migliorare il proprio stato di salute, utilizzando le esperienze musicali e le relazioni che si sviluppano attraverso di esse come forze di cambiamento.
Si può partecipare al corso facendone richiesta all’accettazione dell’oncologia, vi possono partecipare sia i pazienti in terapia che in follow up. “La finalità primaria della musicoterapia in oncologia – conclude Scali – è quella di migliorare la qualità di vita dei pazienti contribuendo ad alleviare i sintomi, indirizzando i bisogni psicologici, offrendo supporto e conforto, facilitando la comunicazione e incontrando i bisogni della persona. Si propone come un intervento integrato alle essenziali terapie mediche e farmacologiche e si inserisce nel piano di cura per alleviare i sintomi psicologici connessi alle malattie e agli stati patologici di cui soffrono diverse tipologie di pazienti”.