24, Novembre, 2024

Loro Ciuffenna verso il 25 aprile. Evento alla Pieve di Gropina con Francesco Guccini e molti altri ospiti

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“Quel giorno di aprile”, evento organizzato dalla “Cooperativa Paterna”, l’Associazione “Altre Direzioni” con il sostegno del comune di Loro Ciuffenna, avrà luogo il prossimo 25 aprile per la Festa della Liberazione dalle dittature nazifasciste. Alla Pieve di Gropina, dalle 16.30, ospiti del calibro di Francesco Guccini, intervistato dal giornalista Andrea Scanzi, Paolo Hendel e Padre Bernardo Gianni. 

La prossima celebrazione della Festa della Liberazione si terrà alla Pieve di Gropina e vedrà la partecipazione di ospiti molto noti come il cantautore toscano Francesco Guccini, l’attore Paolo Hendel, Padre Bernando Gianni e il giornalista Andrea Scanzi. L’evento chiamato appunto “Quel giorno di aprile” in onore a una canzone di Guccini dedicata allo zio partigiano, sarà un’occasione d’oro per ascoltare i racconti e l’esperienza personale del cantautore inerenti al giorno di liberazione nazionale dal fascismo. Francesco Guccini sarà intervistato in esclusiva dal noto giornalista Andrea Scanzi, che con la sua esperienza solleverà argomentazioni di rilievo. Ad aprire l’incontro Enzo Brogi, associazione “Altre Direzioni”, e Marco Noferi della “Cooperativa di Paterna”, i quali intervisteranno invece padre Bernardo Gianni, abate di San Miniato e vincitore del “Pegaso d’oro” di Firenze lo scorso febbraio per il suo ruolo di spicco nell’ambiente fiorentino politico, sociale e politico. Grazie a quest’ultimo, si è infatti sollevata la città di Firenze in favore dei Palestinesi durante l’attuale conflitto. L’intervisterà proseguirà con un altro grande ospite:  Paolo Hendel, attore, cabarettista, comico e commediografo. Ad accompagnare tutto l’evento, il contributo musicale a cura di Orio Odori e Giampiero Bigazzi, due figure nel panorama musicale molto vicine da anni al Valdarno e alla stessa Loro Ciuffenna.

 

La cornice di questi incontri sarà l’antica pieve romanica di San Piero a Gropina, nella quale si uniranno la dimensione spirituale, umana, culturale e materiale per creare un importante messaggio di pace e libertà dell’uomo. Il tutto è stato reso possibile grazie alla disponibilità del Vescovo Andrea Migliavacca e del parroco don Piero Mastroviti, i quali hanno messo a disposizione uno dei luoghi più evocativi del Valdarno. Inoltre, il comune di Loro Ciuffenna, che ha partecipato all’evento, metterà a disposizione dei partecipanti un servizio navetta gratuito in partenza da Piazza Pertini a Loro Ciuffenna in direzione di Gropina dalle ore 15. “Quel giorno di aprile” è rivolto a tutta la cittadinanza ed è gratuito per tutti coloro che vorranno parteciparvi.

Enzo Brogi Associazione “Altre Direzioni”: “Sarà una giornata speciale per ricordare un giorno che la nostra Costituzione e la nostra Repubblica considera speciale. Un giorno di libertà e anche però di riflessione e ricreazione. Ecco perché i personaggi che saranno con noi alla Pieve di Gropina ci consentiranno di avere e di aprire un ragionamento ampio. Saranno ospiti Padre Bernando Gianni, abate di San Miniato e figura importantissima nel panorama politico, spirituale della Regione, colui che ha chiamato la città di Firenze a mobilitarsi in Palestina. Ci sarà l’attore Paolo Hendel, che non ha bisogno della mia presentazione, per dire di quanto sia divertente e iconico e garbato nella sua comicità. Ci sarà Andrea Scanzi, un collega giornalista di grandissima capacità critica, amato e criticato, ma che renderà l’incontro interessante. Scanzi intervisterà assolutamente in esclusiva Francesco Guccini, che sarà presente per raccontare la sua vita di maestro, intellettuale, musicista. Abbiamo utilizzato il titolo della sua canzone dedicata allo zio partigiano per ricordare tutta questa giornata. Ci saranno anche contributi musicali con Giampiero Bigazzi e Orio Odori, due importanti figure molto legati alla Pieve, a Loro Ciuffenna e al Valdarno”.

Marco Noferi “Cooperativa Paterna”: “A volte non è facile spiegare le motivazioni che stanno dietro l’organizzazione di una giornata come quella del 25 aprile. Questa volta, però, devo dire che è venuto facilissimo organizzare la disponibilità di queste amicizie di antica data per l’importante giorno del 25 aprile. Importante anche il luogo dove si terrà l’evento perchè la Pieve di Gropina è un luofo evocativo, dove tutto si riannoda e dove è possibile pensare in grande, dove si possono fare dei ragionamenti che coinvolgono la spiritualità e la materialità, il sacro e il profano, la storia e l’umanità di essa. Basta entrarvi per vedere le colonne che sono state ingentilite da mani di oriente e di occidente, liguri, bizantini, padani e provenzali. Immaginare che quello è un posto e una giornata dove è possibile pensare a qualcosa di diverso, che non siano le guerre o i naufragi nel crudele mar Mediterraneo”.

Moreno Botti sindaco di Loro Ciuffenna: “Un orgoglio ospitare questi nomi, sopratutto nella nostra Pieve di Gropina, posto meraviglioso, si ricorda sempre che non è un auditorium, ma un importante luogo di fede e spiritualità. Colgo l’occasione per ringraziare il nostro parraco Don Piero per essersi adoperato con grande generosità nel mettere a disposizione la Pieve per questo evento. Ringrazio anche Paolo Noferi, Enzo Brogi per il privilegio di avere Guccini, ma anche Padre Bernando, Paolo Hendel e Andrea Scanzi, credo sia quel compendio di valori giusti da mettere insieme per il 25 aprile, giornata a Loro Ciuffenna della Sagra della Trota e l’evento del Calcit, ma soprattutto un giorno di liberazione da una tirannia”.

Nicoletta Cellai Assessore al Turismo con delega alla cultura e Vicesindaco di Loro Ciuffenna: “Due grandi nomi che termineranno gli eventi che sono stati organizzati fino ad adesso in questo luogo magico che è la Pieve di Gropina. Gli eventi culturali, realizzati durante questo mandato, li abbiamo fatti mettendo al centro il territorio consapevoli che il comune di Loro Ciuffenna ha dei luoghi veramente di grande fascino a cultura. Ci è sembrata così la location migliore e abbiamo appoggiato gli organizzatori in questa scelta essendo un luogo dell’anima, bellezza e cultura”.

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