Il 2024 si chiude con molti segnali incoraggianti per Banca Valdarno, pur in un contesto internazionale reso difficilmente decifrabile dall’incertezza e dall’instabilità prodotta dai numerosi conflitti in atto. Cresce la clientela, che rappresenta ormai circa il 20% sul territorio valdarnese; e cresce anche finanziamenti e risparmi gestiti.
“Nel 2024 – conferma il Presidente Gianfranco Donato – abbiamo assistito ad un ulteriore crescita della percezione del ruolo che la nostra Banca riveste per il Valdarno. Segno che siamo riusciti a sviluppare attenzione e sostegno nei confronti delle famiglie, delle imprese, degli Enti e delle Associazioni del nostro territorio. Ne sono un esempio i 5 milioni di euro di Plafond che abbiamo deliberato per la concessione di mutui per l’acquisto della propria abitazione e per la ristrutturazione; i 200mila euro di contributi che si uniscono allo sconto per l’acquisto dei Libri Scolastici. Oltre alle numerose iniziative per i nostri Soci e al costante supporto a Valdarno Mutua, per quanto riguarda il comparto sanitario, e i numerosi progetti di promozione culturale. Numeri che riconfermano il nostro ruolo di Banca di Prossimità che con il supporto del Gruppo Cooperativo Iccrea continua nel suo impegno per non perdere il contatto con la storia delle comunità e delle persone, gettando le basi di un futuro che siamo convinti continuerà a parlare di mutualità”.
“Un anno in cui – sottolinea il Direttore Generale Stefano Roberto Pianigiani – abbiamo avuto modo di riconfermare la nostra solidità e la costante capacità di dare risposte adeguate ai bisogni del territorio in cui operiamo. Oltre agli ottimi risultati in termini economici e patrimoniali confermati dagli indicatori di solidità patrimoniale che hanno superato il 30% sia a livello di CET 1 che di Total capital ratio, abbiamo oltrepassato quota un miliardo di masse gestite, erogato nuovi finanziamenti a famiglie e imprese del nostro territorio per 50 milioni, ed ormai nel Valdarno quasi una persona su 4 è cliente della nostra banca. Ma il nostro lavoro si è indirizzato anche al miglioramento dei servizi offerti ai Soci e Clienti grazie all’incremento dei tempi di consulenza e alle accresciute funzionalità delle nostre Aree Self, ma mantenendo un’attenzione particolare alle persone. Tutto questo in un anno in cui abbiamo anche strutturato iniziative ed adottato azioni a supporto delle scelte operate come Gruppo BCC Iccrea per quanto riguarda le politiche ESG (Environmental, Social, Governance)”.
E per il 2025? “Sarà un anno complesso, secondo le previsioni – conclude Pianigiani – ma ci prepariamo ad affrontarlo con fiducia: la banca è solida, ha dei fondamentali importanti, è vicina al proprio territorio e quindi pronta a rispondere alle esigenze che probabilmente saranno maggiori”.