29, Dicembre, 2024

Acne: perché si manifesta e come trattarla

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Valentina D’Aloia, estetista specializzata nella cura della pelle e nei trattamenti mirati alla risoluzione di problematiche quali acne, discromie, rughe, atonia tissutale e cellulite, dopo aver approfondito il tema delle macchie cutanee, torna a parlare di un altro inestetismo: l’acne.

Che cosa è l’acne?
È un inestetismo che origina nel follicolo pilifero quando infiammandosi dà origine a diversi tipi di lesioni che si manifestano in punti neri, pustole (brufoli), cisti e granulomi nei casi più gravi. Le zone più comunemente interessate, sia negli uomini che nelle donne, sono viso, petto e schiena. L’acne poi si divide in due grandi categorie, quella giovanile e quella tardiva, la prima riguarda la fascia d’età 12-18 anni (adolescenza), mentre la seconda la fascia 20-40 anni. Esiste anche l’acne rosacea, ma trattasi di un inestetismo di competenza medica.

Perché si manifesta l’acne, quali sono le cause?
Il meccanismo alla base dell’acne è il medesimo, a prescindere dall’età, e ha a che fare con uno squilibrio ormonale che determina un’iper produzione di sebo, il quale va a lubrificare il canale pilifero. Nello specifico sono le alterazioni di testosterone, estrogeni e cortisolo (il cui aumento si verifica nei periodi di forte ansia e stress) a stimolare la generazione di sebo. Questo, insieme alle cellule morte della pelle, si accumula nel canale pilosebaceo creando ostruzione e proliferazione batterica e infiammazione.

Come si tratta l’acne?
Attraverso trattamenti cosmeceutici da eseguire in studio, a partire dal peeling a base di acidi e dall’applicazione di booster specifici contenenti vitamine, al fine di ridurre lo stato infiammatorio e regolarizzare l’attività della ghiandola sebacea e ridurne così la carica microbica. È importante poi coadiuvare questi trattamenti attraverso azioni quali il costante mantenimento dell’idratazione.

Pelle acneica prima e dopo trattamento in studio

Come agiscono e quali sono i prodotti usati per trattare l’acne?
Gli acidi e i booster agiscono a favore del turnover cellulare, rinnovando la cute con cellule nuove, indebolendo i legami tra i cheratinociti e agevolando così la penetrazione di sostanze funzionali a beneficio dell’ossigenazione tissutale. Gli acidi usati, come il salicilico, l’azelaico e quello lattico, hanno proprietà esfolianti. La loro azione è coadiuvata dalle vitamine tra cui la C, usata come risposta infiammatoria e per garantire l’integrità dei vasi sanguigni e decongestionare, la A restitutiva e depigmentante e la E che si usa per conferire morbidezza e protezione alla pelle. Molto usati sono anche prodotti naturali quali aloe e mirtillo disarrossanti, calmanti e lenitivi, oltre che limone, lavanda e semi di pompelmo che antibatterici e riequilibranti.

Quali sono gli accorgimenti da tenere se la nostra pelle è acneica?
Spesso molte donne fanno uso di cosmetici troppo sgrassanti convinte così di poter ottenere un aspetto più “asciutto”, in realtà però la pelle per difesa si ingrasserà conferendo alla cute un effetto lucido e poco gradevole. Per tanto, oltre all’uso di un fondotinta curativo, raccomando anche l’uso di una protezione solare per mantenere quanto più integro lo strato superficiale della pelle preservandola da un’ulteriore aggressione esterna. Un altro importante accorgimento è quello di evitare il fai da te perché una errata spremitura di un brufolo può dare adito a un peggioramento dello stato infiammatorio dell’area interessata, abrasioni, creazione di macchie e cicatrici.

È possibile prestabilire il numero di sedute per risolvere l’inestetismo dovuto all’acne?
È difficile fare una stima del numero di sedute necessarie alla risoluzione dell’inestetismo dell’acne, tuttavia già dal primo trattamento in studio si riesce a decongestionare la pelle e a lenire il rossore. A questo seguono controlli settimanali documentati anche da foto che possono restituire la progressione dell’azione e dell’efficacia del percorso intrapreso. Una volta terminata la fase attiva, e il tessuto è completamente decongestionato e pulito, è possibile intervenire con la dermostimolazione che agisce stimolando nuovo collagene ed eliminando le cicatrici che talvolta possono venire a crearsi da un’acne mal curata. Ci tengo a ricordare che l’acne, a differenza di altri inestetismi, può essere trattato anche nei periodi estivi, chiaramente serve la giusta collaborazione del cliente.

Pelle viso prima e dopo spremitura punti neri

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