21, Settembre, 2025

Teatro Garibaldi: nel trentesimo anniversario dalla riapertura dopo il restauro, si alza il sipario sulle nuove stagioni

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Grandi classici della musica, piacevoli conferme e grandi nomi della prosa come Malika Ayane, Raoul Bova, Moni Ovadia, Luca Bizzarri ed altri, fino al commovente omaggio al musicista Giuseppe Fricelli, originario di Figline, con il concerto “Fogli d’album”. Si alza il sipario sulle nuove stagioni del Teatro Garibaldi di Figline, una programmazione che arriva in un anno speciale: il 2025 segna infatti i 30 anni dal completamento dei restauri che hanno riportato il teatro alla sua piena vita, restituendolo alla comunità come luogo di incontro e di arte. Un intervento lungo e complesso, dopo decenni di chiusura del Teatro, che vide dapprima la messa in sicurezza dell’edificio e, successivamente, un restauro generale che restituì piena funzionalità alla sala, ai palchi e agli spazi accessori.

Lo hanno ricordato il sindaco Valerio Pianigiani e l’assessora alla cultura Rachele Ermini, presentando le nuove stagioni. 

Ha detto Pianigiani: “Celebriamo i trent’anni dalla riapertura del Teatro, dopo dieci anni di interventi e una ristrutturazione davvero profonda, che avevano lasciato il Teatro Garibaldi in pessime condizioni per usi diversi da quello per cui era nato. Ma oggi dobbiamo essere orgogliosi di questa struttura, che è diventato un punto di riferimento per la qualità che ogni anno riusciamo ad offrire al pubblico”.

Ha aggiunto Ermini: “Presentiamo oggi le nuove stagioni con importanti novità: la concertistica, con ben 6 concerti con l’Orchestra della Toscana, più altri 4 al Ridotto. L’abbonamento inoltre sarà acquistabile anche online. E per la stagione dei ragazzi gli spettacoli salgono a 4. La prosa comincerà con due fuori abbonamento, ci saranno ancora gli spettacoli itineranti all’interno delle sale del teatro e lo spettacolo in soffitta; e poi nomi e titoli noti al pubblico e nuovi debutti sul palco del Garibaldi. Ci auguriamo che questa nuova stagione confermi il successo che il Teatro ha sempre riscosso”.

La 40ª Stagione Concertistica propone un programma che intreccia tradizione e sperimentazione. Accanto ai 6 concerti in sala grande dell’Orchestra della Toscana (ORT), dedicati al grande sinfonismo classico e romantico, si aggiungono 4 appuntamenti fuori abbonamento, due con la musica da camera degli Amici della Musica di Firenze (27 settembre e 4 ottobre), che porteranno al Garibaldi giovani talenti e repertori di Schumann, Prokof’ev e Šostakovič, e due con Il Rossignolo (27 febbraio e 20 marzo), ensemble specialista di musica antica e barocca, già registrato con Decca. Tra gli eventi di punta, il Concerto di Natale del 20 dicembre con l’Orchestra della Toscana diretta da Nicolò Jacopo Suppa e il violoncellista Ettore Pagano, e il Concerto di Pasqua del 3 aprile con il giovane direttore sudcoreano Min Gyu Song e il violinista Simon Zhu, vincitore del Concorso Paganini 2023.

Marco Parri, Direttore generale Orchestra della Toscana: 

Appuntamento particolarmente emozionante sarà il concerto “Fogli d’Album” del 18 ottobre, dedicato alla memoria del Maestro Giuseppe Fricelli, musicista originario di Figline scomparso nel 2022, con artisti di prestigio nazionale e internazionale tra cui la pianista Daria Aleshina, il tenore Giorgio Casciarri e il pianista Pietro Rigacci.

Giulia Nuti, Amici della Musica di Firenze: 

 

La 53ª Stagione di Prosa porta sul palco grandi nomi e titoli di forte richiamo, spaziando dal classico al contemporaneo. Si parte con l’irresistibile commedia “Rumori fuori scena” di Michael Frayn (15 e 16 novembre 2025), seguita dalla rivisitazione della “Bisbetica domata” con Amanda Sandrelli (29 e 30 novembre). Tra i protagonisti Emilio Solfrizzi e Irene Ferri ne “L’anatra all’arancia” (13 e 14 dicembre), Edoardo Purgatori, Filippo Contri e Malika Ayane in “Brokeback Mountain. A Play with Music” (10 e 11 gennaio), Raoul Bova in “Il nuotatore di Auschwitz” (24 e 25 gennaio), Moni Ovadia con il suo “Moby Dick” (14 e 15 febbraio), e ancora Cesare Bocci e Vittoria Belvedere in “Indovina chi viene a cena?” (28 febbraio e 1° marzo), Mariagrazia Cucinotta e Pino Quartullo in “La moglie fantasma” (14 e 15 marzo), fino a Luca Bizzarri, Enzo Paci e Antonio Zavatteri in “Le nostre donne” (11 e 12 aprile) e Fausto Cabra nel classico molieriano “Il Misantropo” (18 e 19 aprile). Accanto al cartellone principale, torna per il secondo ed ultimo anno “Storia di un Inverno che non Voleva Finire”, produzione originale del Garibaldi con Camilla Diana e Luca Pedron, spettacolo appositamente creato per gli spazi suggestivi della soffitta del teatro.

Dopo il successo della scorsa edizione, la Stagione del Teatro per Ragazzi si arricchisce, passando da 3 a 4 spettacoli, per stimolare la curiosità e l’immaginazione dei più piccoli. Si parte il 7 dicembre con “La Freccia Azzurra. Racconto di Natale” tratto da Gianni Rodari, seguito l’8 febbraio da “Streghe” (dai 3 anni), l’8 marzo da “Ozz. Della mancanza e dello stupore” (dai 6 anni) e si chiude il 29 marzo con “Fiabe a colori. Storie di pace e libertà”. Un programma pensato per avvicinare i più piccoli al teatro attraverso narrazioni coinvolgenti e spettacoli di qualità, confermando l’impegno del Garibaldi nella formazione del pubblico di domani.

Gli abbonamenti restano a tariffa invariata per il terzo anno consecutivo e, da questa stagione, sarà possibile acquistarli online, senza passare dalla biglietteria, sul sito del Teatro Garibaldi (solo per chi sottoscrive un nuovo abbonamento). I possessori di abbonamento della stagione 2024/2025 conserveranno il diritto a confermare il loro posto. La conferma potrà essere effettuata presso la biglietteria del Teatro da lunedì 13 a sabato 25 ottobre 2025. I nuovi abbonamenti potranno essere sottoscritti da lunedì 27 ottobre a sabato 8 novembre 2025. Tutti i biglietti per i concerti della stagione sono acquistabili online (www.teatrogaribaldi.org), presso i punti vendita Box Office Toscana o presso la biglietteria del teatro a partire dal 3 novembre.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore
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