Questo pomeriggio è stato inaugurato il nuovo parco in piazza Cesare Battisti, luogo storico e importante per Montevarchi, in quanto situata davanti alle scuola elementare Isidoro Del Lungo e l’IC Francesco Petrarca. La cerimonia di taglio del nastro è avvenuta in presenza degli alunni delle scuole.
“Una piazza importante e una delle più belle, ma soprattutto davanti alla scuola dell’infanzia, alle primarie, alle medie, è importante che i bambini abbiano un luogo in cui giocare e anche da ammirare – commenta Silvia Chiassai Martini, sindaco di Montevarchi. Dopo aver risistemato la fontana, che era non funzionante da diversi anni, abbiamo riqualificato completamente la piazza, non spendendo niente da parte del comune perché è stata fatta dalla ditta che ha vinto l’appalto per la gestione del verde. Una piazza molto semplice, pulita, con degli olivi su tutti e quattro gli spicchi del giardino, un simbolo di pace e anche del nostro territorio, con dei prati lineari facili da mantenere.”
“Sono state scelte delle soluzioni facili da manutenere, lasciando l’aspetto visivo molto piacevole, perché sono linee pulite e definite – spiega Sandra Nocentini, assessore alla Promozione del Territorio e del Centro Storico. – Sono state scelte delle piante che hanno bisogno di essere bagnate con frequenza, per cui all’interno di queste quattro aiuole è presente, sotto il manto erboso un impianto a scomparsa che le bagnerà. Ci sono delle essenze che fioriscono in periodi diversi, sono state scelte delle rose già presenti sul nostro territorio, in piazza Dante, la Pink Knock Out, una rosa che non ha bisogno di trattamenti chimici e riesce a fiorire fino a inverno inoltrato.”
Con i lavori di riqualificazione ormai terminati, ora spetterà anche ai ragazzi cercare di mantenere l’area intatta, come annuncia la preside dell’IC Petrarca Simona Chimentelli:
“Ringraziamo l’amministrazione comunale per questa bellissima piazza. Sarà una responsabilità per i ragazzi, che non a caso oggi sono stati chiamati per il taglio del nastro: questo è un luogo che anni fa ha visto il loro lavoro in un progetto di service learning. Questo progetto sta continuando e deve continuare perché i bambini e i ragazzi dovranno prendersi la responsabilità di mantenere questa bellissima piazza così come ci è stata donata.”
