A Figline e Incisa è finito al centro del dibattito, a inizio 2025, un bilancio sulla programmazione natalizia nelle piazze, che in particolare a Figline ha registrato meno iniziative rispetto ad altri comuni del Valdarno, come Montevarchi o San Giovanni. Polemiche sono state sollevate dalle opposizioni in Consiglio comunale, mentre sui social in molti hanno lamentato pochi eventi in piazza e quindi anche meno presenze.
Alle critiche replica oggi il sindaco, Valerio Pianigiani: “Partiamo dal presupposto che questa Amministrazione si è insediata da sei mesi, e in questo arco di tempo abbiamo dedicato grande attenzione ad alcuni eventi importanti per i centri storici: penso ai Perdoni di Figline e di Incisa, ma anche ai grandi risultati della 25esima edizione di Autumnia a Figline. Elementi che devono essere considerati. Per quanto riguarda il periodo natalizio, quest’anno l’Amministrazione si è fatta carico delle luminarie sia a Figline che a Incisa, investendoci decine di migliaia di euro, e abbiamo organizzato alcune iniziative al Teatro Garibaldi, anche per bambini e famiglie, e altri eventi in piazza”.
Per il futuro però Pianigiani apre ad altre possibilità: “Questa Amministrazione, comunque, ha davanti altri quattro anni: e visto che ad esempio il Capodanno a Figline non è mai stato fatto in piazza, può darsi che nel 2025 si possa iniziare a fare qualcosa. Il tempo però è fondamentale, perché non si possono fare iniziative organizzate di corsa, ma bisogna programmare eventi di valore e importanza, nel rispetto e nel riconoscimento del ruolo del centro storico”.
Foto di copertina da “Sei figlinese se…”