“Circonvallazione di Rignano: quanto ci costa e vale quel nastro tagliato?”Franco Banchi, ex consigliere comunale a Rignano, già consigliere regionale e oggi presidente del movimento dei Popolari Toscani Europei interviene con un comunicato sulla infrastruttura attesa da anni e che verrà inaugurata martedì 28 settembre .
“Fatte le debite proporzioni- scrive Banchi- ci volle meno a fare la grande muraglia cinese di quanto non sia stato necessario impiegare per la costruzione dei pochi chilometri della circonvallazione di Rignano, che a breve vedrà il classico taglio del nastro.Correvano ancora i tempi della DC, di cui ero giovane consigliere, e ,alla fine degli anni ’80, cominciò questa lunga ed incredibile avventura fatta di progetti, lotti, cambiamenti, revisioni in corsa d’opera e tanti soldi spesi.In realtà nessuno ha mai capito a cosa servisse.”
“Noi dell’opposizione – prosegue Banchi – pensammo subito che fosse funzionale al mega-progetto di ristrutturazione dell’ex-cementificio ( 55.000 metri cubi), a cui ci opponemmo sempre con forza in aula. Tramontata questa possibilità, lo stallo cronico.Ma la domanda che allora ci ponemmo – aggiunge Banchi-oggi è ancora attuale e stringente: serve davvero al paese di Rignano questa ‘variante’? Il capoluogo, che già non brilla per facilità nei collegamenti, non sarà ancora più ‘saltato’ da visitatori, turisti, potenziali acquirenti, che dalle vicinanze di Sezzano sbucheranno subito al Pian dell’Isola?La narrazione della città metropolitana, rilanciata dal PD valdarnese, che ha convertito nel tempo la circonvallazione nostrana in variante di vallata, forse per giustificare i tempi biblici della costruzione. Il Valdarno fiorentino – propone Banchi- per superare imbuti e blocchi della viabilità ( gravi problemi autostradali compresi) ha bisogno di ben altri e più coraggiosi progetti.”
Infine Banchi si rivolge al Sindaco Lorenzini: “Faccio al nostro primo cittadino, non so se più bravo o fortunato, i miei complimenti per essere il Sindaco che finalmente inaugurerà la circonvallazione. Per ben sette mandati ( compreso il suo primo ), i Sindaci di turno non ci sono riusciti. Un segno che il vento anche nel Valdarno fiorentino sta cambiando?”