Il Movimento 5 Stelle “Valdarno” interviene sul pronto soccorso dell’ospedale della Gruccia.
“Movimento 5 Stelle esprime preoccupazione per la sanità nel Valdarno, in particolare per le criticità riscontrate all’ospedale Santa Maria a La Gruccia. Negli ultimi anni, si è assistito a una progressiva riduzione dei servizi ospedalieri, con la soppressione di posti letto come quelli destinati a neurologia. A ciò si aggiunge una significativa carenza di personale: medici, infermieri e OSS (operatori socio-sanitari). Particolare attenzione merita il pronto soccorso (DEA), che, nonostante l’inaugurazione di una nuova ala e l’avvio di ulteriori lavori di ampliamento, continua a presentare criticità strutturali. La postazione di triage, situata in un’area priva di privacy, espone i pazienti a discussioni delle proprie condizioni di salute in pubblico, contravvenendo ai principi fondamentali della riservatezza”.
“Il personale sanitario, sebbene operi con dedizione e professionalità, è costretto a lavorare oltre le proprie possibilità a causa della carenza di organico. Attualmente, sono presenti solo due medici per turno, supportati da specializzandi per due o tre giorni alla settimana, il che non è sufficiente a gestire l’elevato numero di accessi. La situazione è ulteriormente aggravata dalla prospettiva di un riordino della sanità, previsto da oltre quattro anni, che, a causa della riduzione delle risorse da parte del governo, rischia di compromettere ulteriormente la qualità dei servizi offerti. Il Movimento 5 Stelle chiede un intervento immediato da parte dell’ASL Toscana Sud Est e dei sindaci della vallata per affrontare queste problematiche strutturali e garantire ai cittadini del Valdarno un’assistenza sanitaria dignitosa e di qualità”.