Vicenda ABB E-Mobility: il gruppo Liste civiche sangiovannesi chiede un Consiglio comunale aperto davanti ai cancelli dello stabilimento.
“Ad oggi non sono ancora pervenute nè dal Sindaco, nè dal gruppo consiliare, nè tantomeno dalla Segreteria del Partito Democratico smentite ufficiali alle parole del capogruppo del PD Alberto Marziali sulla crisi occupazionale alla ABB. L’apertura di un tavolo istituzionale, come da noi proposto, è un dovere fondamentale da parte del Sindaco, a garanzia dell’intera comunità. Dobbiamo quindi intendere che la posizione ufficiale del PD sia quella espressa da Marziali, ovvero di rinuncia al fondamentale ruolo d’imparzialità e di tutela della comunità delle istituzioni? Istituzioni che, a quanto emerge dalle parole dello stesso Marziali, scelgono di farsi garanti della proprietà dell’azienda piuttosto che della tutela dell’occupazione, in barba ai diritti dei lavoratori ed in nome di non meglio specificati ‘rapporti personali’ con i dirigenti aziendali”.
“Noi continuiamo a pensare che una crisi di tale portata debba vedere le Istituzioni giocare un ruolo primario, in totale trasparenza. Il Sindaco ed il PD chiariscano dunque la natura dei loro rapporti con l’azienda. O dobbiamo pensare che siano così “segreti” da non poter essere sottoposti all’autorità di una commissione consiliare? È del tutto evidente che ad una situazione straordinaria come quella che sta vivendo la ABB, si debba rispondere con strumenti straordinari”.
“Chiediamo pertanto al Presidente del Consiglio comunale la convocazione urgente di un consiglio comunale straordinario aperto da tenere davanti ai cancelli della fabbrica nel quale fare finalmente chiarezza su questa crisi aziendale nella quale si gioca il destino di qualche centinaio di famiglie”.