02, Maggio, 2024

Una collaborazione tra comune e cittadini per la cura e manutenzione dei beni e delle aree pubbliche

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Il consiglio comunale di Pergine ha approvato il documento che regola i rapporti tra amministrazione e cittadini per collaborazioni finalizzate alla manutenzione dei beni comuni e aree pubbliche. “Un modo per coinvolgere la comunità nella cura delle cose di tutti”

Il consiglio comunale di Pergine ha approvato all'unanimità un documento che regola i rapporti tra amministrazione e cittadini per collaborazioni finalizzate alla cura e rigenerazione dei beni pubblici. "Un modo per coinvolgere la comunità nella cura, pulizia e manutenzione degli spazi e dei beni comuni", ha commentato il sindaco Simona Neri.

La comunità così può attivarsi per condividere con l'amministrazione comunale la responsabilità della cura o rigenerazione di beni e aree pubbliche per migliorarne la fruizione collettiva, il decoro e la qualità. Al centro degli interventi possono esserci aree verdi, piazze o altri spazi comuni, aperti al pubblico, di proprietà pubblica o assoggettati a uso pubblico. Il rapporto di collaborazione si può indirizzare sia a singoli e privati cittadini, sia ad associazioni.

"La proposta può arrivare da entrambe le parti: può essere il comune a chiedere la disponibilità di collaborazione oppure l'iniziativa può arrivare dagli stessi cittadini che la rilanciano a noi"  ha spiegato la prima cittadina di Pergine – "Ogni volta sarà stipulato un patto di collaborazione, una sorta di convenzioni: a seconda del bene e del tipo di intervento saranno stabiliti tempi, modalità, oltre ai costi e relativi finanziamenti. Tutte variabili realtive dal tipo di rigenerazione o manutenzione da effettuare". Non sostituiranno comunque le grandi opere che richiedono ditte specializzate, bandi di gara e simili.

Lo stesso sindaco ha aggiunto anche che in caso di lavoro ingente o continuativo, il patto di collaborazione può prevedere eventualmente anche una riduzione simbolica di qualche imposta comunale. "Le proposte che arriveranno saranno comunque valutate attentamente e poi sarà nominato un responsabile che dovrà seguire il percorso e gli interventi".

"Obiettivo di questo piano è coinvolgere i cittadini nella manutenzione delle cose comuni, per dare loro un senso di appartenenza alla comunità, collaborando insieme alla cura di spazi che sono di tutti e possono servire a chiunque. Si tratta di uno scambio in cui nessuna delle due parti si deve approfittare dell'altra", ha concluso Neri.
 

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