Il progetto è promosso dalla Rete teatrale aretina con il contributo di Mibac, Regione Toscana e Provincia di Arezzo
Si tratta in pratica dell'abbattimento della "quarta parete", di pirandelliana memoria: il pubblico parte attiva dello spettacolo, coinvolto nella storia. Il progetto "Spettatori erranti", promosso dalla Rete teatrale aretina con il contributo di Mibac, Regione Toscana e Provincia di Arezzo e che negli anni ha creato una comunità di spettatori curiosi, viene realizzato anche in Valdarno.
Il gruppo di spettatori si muove attraverso i teatri della provincia per scoprire gli spettacoli più originali, le proposte più innovative, e conoscere attori, registi, autori.
"Il progetto riguarda un gruppo di spettatori attivi ai quali proporremo spettacoli nella programmazione dei teatri del valdarno. Ci sarà anche un blog attraverso il quale sarà possibile recensire gli spettacoli". Il 12 dicembre il progetto sarà presentato nella biblioteca comunale di Terranuova, mentre incontri sono stati già programmati con gli studenti.
Spiegano il progetto Simone Martini, Selene Del Vecchio e Piero Cherici.
Gli appuntamenti sono al teatro di Bucine, all'Auditorium Le Fornaci di Terranuova, al teatro comunale di Castelfranco e all'Auditorium comunale di Loro Ciuffenna. Gli spettatori adesso hanno la possibilità di guardare, ascoltare, conoscere e giudicare.