A tagliare il nastro è stato il figlio del dottore Martini, Nicola. Inaugurato anche l’Aiuto Point, assistenza, informazione, urgenze nel trattamento oncologico
Inaugurato nella mattina il nuovo DH oncoematologico del Serristori di Figline. Ampliato e ristrutturato con una spesa di 195mila euro di cui 60mila donati dal Calcit del Valdarno fiorentino il reparto è stato intitolato al dottore Varesco Martini, medico chirurgo specializzato in ematologia e oncologia, che ha contribuito a rendere l'ospedale figlinese un punto di riferimento a livello nazionale per l’oncoematologia, deceduto nel dicembre del 2015. A tagliare il nastro e a scoprire la targa è stato il figlio Nicola che non ha nascosto l'emozione per essere presente e ha ricordato le grandi doti del padre.
Presenti al taglio del nastro: l'assessore regionale al diritto alla salute Stefania Saccardi, il sindaco e l'assessore alla sanità del Comune di Figline e Incisa Valdarno, rispettivamente Giulia Mugnai e Ottavia Meazzini, il presidente e il vicepresidente di Calcit, Bruno Bonatti e Mario Bonaccini, il direttore sanitario Emanuele Gori, il direttore del dipartimento aziendale oncologico, Luisa Fioretto, il direttore sanitario del presidio, Lucilla Di Renzo, il direttore dell’Ospedale, Maurizio Grifoni, il direttore del reparto Sabrina Moretti, il sindaco di Rignano sull'Arno e Reggello, rispettivamente Daniele Lorenzini e Cristiano Benucci.
Stefania Saccardi, assessore regionale alla salute: "Il reparto viene inaugurato grazie all'apporto determinante del Calcit che sempre aiuta in maniera intelligente e collaborativa le istituzioni soprattutto per questo ospedale. Inauguriamo anche l'Aiuto Point che servirà a dare una mano alle liste di attesa: sarà il percorso guidato all'interno dell'oncologia dell'ospedale e aiuterà le persone a rivolgersi a un unico luogo. Questo momento segna anche l'impegno della Regione verso il Serristori. Dimostriamo con i fatti che non ci vogliamo ritrarre dall'impegno preso. Stiamo andando avanti con il cronoprogramma come ci siamo impegnati a fare".
Il sindaco di Figline Incisa Giulia Mugnai: "Questa inaugurazione ci permette di ringraziare il Calcit per l'importante donazione fatta e Varesco Martini che ha speso tutta la sua vita per questo reparto. L'occasione ci permette di ribadire il ruolo fondamentale di questo presidio ospedaliero. L'assessore Saccardi ha speso parole molto chiare dicendo che gli interventi per la riqualificazione del presidio sono già partiti e l'obiettivo che ci ha dato è quello della completa ristrutturazione entro il 2020".
Mario Bonaccini, vicepresidente Calcit Valdarno fiorentino: "Noi siamo nati perchè il dottore Martini ce lo aveva chiesto e perchè crediamo in questo reparto che tanto ha fatto per il Valdarno e per la Toscana. Noi chiediamo che questo sia un esempio perchè il presidio rimanga un ospedale per acuti. Noi continueremo a collaborazione con la Asl, se ci sarà bisogno noi interverremo".