I due impianti non funzionano da circa due mesi. L’assessore competente David Corsi assicura tempi rapidi per la risistemazione. Nel prossimo consiglio sarà discussa in merito una interpellanza del Movimento 5 Stelle
Da circa due mesi non funzionano creando non pochi disagi e rischi per i cittadini. Tante sono state le lamentele e le segnalazioni. Adesso l'assessore del comune di San Giovanni David Corsi assicura una rapida soluzione al problema. Nel prossimo consiglio comunale, in merito, il Movimento 5 Stelle ha presentato un'interpellanza.
L'impianto di via Urbinese non funziona dal 30 maggio da quando cioè nella notte qualcuno rubò un semaforo e danneggiò l'altro. Furono subito installati quelli nuovi ma non entrarono in funzione. Il tratto del sottopassaggio è pericoloso e più di una volta, in questo periodo, gli automobilisti hanno rischiato incidenti.
Ancora più pericolosa la situazione di via Venezia: il semaforo regola e facilita l'immissione nel Lungarno Don Minzoni. In questa zona gli incidenti sono già accaduti. In questo caso è stata colpa della centralina che si è bruciata.
Adesso una determina del 15 luglio scorso permetterà al servizio manutenzioni del comune di San Giovanni la rapida risoluzione di entrambi i problemi, come ha assicurato l'assessore David Corsi. La spesa complessiva dell'intervento è di 8.320 euro.
Se ne discuterà anche nel consiglio comunale di martedì 29 luglio: il capogruppo del Movimento 5 Stelle, Michela Fabbrini, infatti per l'impianto di via Venezia ha presentato un'interpellanza. Partendo dall'assunto che "l' incrocio immette in una strada a transito molto elevato e quindi il funzionamento del semaforo è indispensabile per assicurare la corretta transitabilità ed incolumità dei cittadini" e che "negli ultimi giorni si sono verificati alcuni incidenti e ingorghi in tale intersezione", M5S chiede al sindaco e alla giunta:
"In quali tempi è prevista la riparazione del suddetto impianto semaforico e prima che accadano altri incidenti di cui oltretutto l'amministrazione potrebbe essere riconosciuta responsabile, se sia stato fatto un preventivo spesa per l’intervento e quale sia il costo, se l’amministrazione intende destinare un agente di polizia municipale a dirigere il traffico in tale incrocio almeno durante le ore di maggior transito di autoveicoli fino a riparazione avvenuta".