La sindaca Mugnai al Ministero Infrastrutture per richiedere l’opera nell’ambito dei lavori per la terza corsia
Secondo ponte sull'Arno: il progetto sarà sul tavolo della Conferenza dei Servizi al Ministero delle infrastrutture il prossimo 9 maggio. Sulla scia dei lavori per l’ampliamento della terza corsia autostradale nel tratto Incisa-Valdarno le Amministrazioni comunali di Figline e Incisa Valdarno e Reggello chiederanno ufficialmente di inserire la realizzazione di un nuovo ponte sull’Arno come opera fondamentale per il miglioramento della mobilità locale.
“Il nostro ruolo sarà quello di porre all'attenzione della Conferenza dei servizi tutte le motivazioni per realizzare un’opera che questo territorio aspetta da anni – ha spiegato la sindaca Giulia Mugnai – I benefici saranno molteplici: ovviamente il traffico sul centro urbano sarà alleggerito e migliorerà notevolmente la viabilità verso il casello autostradale di Incisa, rendendo più agevole la circolazione dei mezzi pesanti in transito nelle nostre zone industriali. Il nuovo ponte porterà anche benefici di tipo ambientale (riduzione di emissioni in atmosfera ed emissioni acustiche, riduzione del traffico pesante all'interno del centro urbano) ma anche economici, perché un’infrastruttura di collegamento così importante rappresenta un’opportunità di sviluppo industriale di tutto il territorio”.
La progettazione preliminare del secondo ponte sull’Arno risale al 2013, quando l’allora Provincia di Firenze individuò il vincitore a seguito di un bando europeo a cui parteciparono 63 professionisti. Da quel momento del secondo ponte, a doppio arco e a via intermedia, si è parlato a più riprese. (vedi tutte le notizie correlate)
Da tempo l'iter è fermo: il sindaco Giulia Mugnai in tutti i tavoli istituzionali e politici (ma anche su Rete Quattro nella trasmissione Quinta Colonna nel novembre 2015) ha più volte espresso la necessità di porre quest’opera come strategica per l’intera vallata, cercando di coinvolgere l’allora ministro Del Rio e i parlamentari di zona.
La stessa Giulia Mugnai nel mese di febbraio, nonostante che la legge abbia abolito 'le opere di compensazione' ma che per il progetto della Terza corsia fra Incisa e Valdarno la società Autostrade potrebbe farsi carico di lavori che migliorino l'accessibilità ai caselli autostradali affermò che "il secondo ponte sull'Arno, collegamento con la riva destra d'Arno, sarebbe necessario e fondamentale allo scopo". Pochi giorni dopo l'allora Ministro Luca Lotti assicurò che avrebbe trovato il denaro per realizzarlo.
Adesso l'Amministrazione comunale di Figline Incisa insieme a quella di Reggello prova a ribadire le richieste per il secondo ponte. "È opera fondamentale ma ancora manca la finanziabilità. Abbiamo richiesto, sulla scia della realizzazione della terza corsia autostradale nel tratto Incisa Reggello – Valdarno, il miglioramento dell'accessibilità al nodo autostradale attraverso il secondo ponte. Deve essere chiaro che ancora non abbiamo avuto risposte certe quindi ci stiamo impegnando ma non necessariamente la nostra richiesta verrà accolta".