Il socialista Pieraldo Ciucchi aveva duramente attaccato il Pd e l’amministrazione rignanese per il rimpasto di giunta e la sostituzione di Buonamici. Adesso la replica dei democratici: “Vecchie logiche: vogliamo un ricambio generazionale anche a costo di qualche mal di pancia. Ciucchi è rimasto nella preistoria quando gli incarichi con remunerazione si sceglievano con accordi e accordicchi”.
Continuano le polemiche dopo la sostituzione in giunta dell’assessore Giuliano Buonamici con Tommaso Cipro. Ed il Pd rignanese risponde duramente a Pieraldo Ciucchi: “In merito a quanto dichiarato dal PSI del Valdarno circa l'avvicendamento nella giunta Lorenzini a Rignano sull'Arno, stupisce e colpisce la reazione di Ciucchi alla sostituzione di Buonamici”.
“Un uomo navigato e sopravvissuto a maggioranze diverse ed a partiti defunti – è il duro affondo dei democratici rignanesi – probabilmente non avrebbe scritto niente se il Sindaco avesse acconsentito alla proposta di sostituire l'assessore socialista con un figlio d'arte. Ciucchi è rimasto nella preistoria quando gli incarichi con remunerazione si sceglievano con accordi ed accordicchi e forse anche per discendenza dinastica”.
“Noi siamo proiettati nel futuro per garantire ai giovani pari opportunità, pari occasioni e pari diritti, e non ci sentiamo colpevoli se per favorire un ricambio ed investire sul domani ci troviamo a fare scelte che causano qualche mal di pancia a chi è avvezzo a pretendere posti in ossequio a vecchie logiche. Chi ha a cuore la comunità e chi ha esperienza e competenza la può mettere al servizio di tutti , comunque, esercitandosi nella nobile arte del volontariato praticata da tanti specialmente nel nostro partito. Capiamo che – conclude la nota – per qualcuno abituato a impegnarsi solo in cambio di un compenso economico possa risultare difficile, ma è un esperimento che vale la pena tentare e noi lo consigliamo vivamente specialmente a quelli che da una vita bazzicano le istituzioni traslocando da una seggiola all'altra per evitare distacchi dolorosi”.
