25, Novembre, 2024

Recovery fund, l’analisi degli ambiti in Valdarno. Fonti rinnovabili ed efficientamento energetico: tre comuni a confronto

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Analizziamo la situazione attuale dal punto di vista dei temi chiave per gli investimenti che il Piano nazionale ripresa e resilienza porter in Italia. Partiamo dalle energie rinnovabili: ecco la situazione (e i progetti) a Figline e Incisa, San Giovanni, Montevarchi

Transizione energetica, fonti rinnnovabili ed efficientamento degli edifici: è forse il tema chiave del Recovery Fund, o almeno quello a cui saranno destinate le risorse maggiori. L'obiettivo del Piano per la ripartenza dell'Italia post-pandemia è quello di migliorare le performances energetiche, promuovendo fonti 'green' e l'efficientamento degli edifici, partendo da quelli pubblici.

Parte dunque da questo settore l'approfondimento di Valdarnopost dedicato all'attuale situazione in Valdarno: cercheremo di capire a che punto siamo, con riferimento proprio ai principali capitoli di intervento del Recovery Fund, nei tre comuni più grandi del fondovalle, cioè Figline e Incisa, San Giovanni, Montevarchi.

In questo articolo ci concentriamo dunque su fonti rinnovabili ed efficientamento energetico: quello che emerge è che i comuni si sono già portati avanti in particolare sull'efficientamento degli edifici scolastici, grazie anche alle opportunità che ci sono state negli ultimi anni in bandi specifici; si è lavorato anche sull'introduzione di sistemi di illuminazione pubblica più efficienti e moderni, e da fonti rinnovabili; infine, ci sono già le prime colonnine elettriche per promuovere la mobilità privata 'green'. Il dettaglio, comune per comune. 

FIGLINE E INCISA

– Nuova concessione per illuminazione pubblica, nel 2021, ci consentirà di completare la sostituzione lampioni (al led) su tutto il territorio comunale 

Asilo nido Girandola: completamente in bioedilizia, realizzato con caratteristiche finalizzate al risparmio energetico, come la messa in opera delle pareti in legno lamellare e l’isolamento a cappotto in sughero tostato. I suoi tanti vantaggi di utilizzo includono anche il fatto di essere un ottimo isolante termico, che – proprio grazie alle sue proprietà termoigrometriche – permette di evitare sprechi energetici e dispersioni di calore in inverno e protegge dal caldo eccessivo in estate; non va poi dimenticato che si tratta anche di un valido isolante acustico, che consente di isolare rumori esterni senza bisogno di utilizzare ulteriori materiali. Inoltre, le pareti in legno lamellare sono più resistenti alle scosse sismiche rispetto ai tradizionali materiali di costruzione e, in generale, sono destinati a durare di più nel tempo.

Nuova biblioteca Rovai in costruzione, nell’area ex Macelli a Incisa: 450mila euro di interventi. Include impianto fotovoltaico e una pompa di calore, che garantiranno la copertura del 50% del fabbisogno energetico dei locali oltre che la produzione di energia green. 

Colonnine elettriche Enel X: Già installate un totale di 20 punti di ricarica (due per ogni
postazione) dislocati nei seguenti punti del territorio comunale: via Olimpia, via del Puglia,
piazza della Libertà, Poste Figline, piazza Romania, piazza Don Minzoni, stazione Incisa,
La Massa, Bricofer, via della Resistenza.

– 100mila euro per efficientamento energetico edifici pubblici (= riduzioni sprechi energetici e minori costi su utenze), principalmente scuole + adeguamenti sismici e antistatici per le scuole

SAN GIOVANNI

Programma di interventi importanti sul patrimonio dell’edilizia scolastica che mirano ad ammodernare gli edifici e renderli più accoglienti, sicuri ed energeticamente efficienti. Il futuro della transizione ecologica passa dall’efficientamento e dalla rigenerazione del patrimonio edilizio nazionale, un tema che sarà centrale nell’agenda amministrativa degli enti locali nei prossimi anni e sui quali l’Amministrazione di San Giovanni ha già messo in atto dall’inizio di questa legislatura un monitoraggio sia per quanto riguarda la parte energetica che strutturale.

Tre i progetti che riguardano gli edifici scolastici, i due istituti comprensivi Masaccio e Marconi per quello che riguarda l’efficientamento energetico e tutta la parte relativa alla messa in sicurezza da un punto di vista sismico. Progetto 0 – 6 che sarà collocato nell’istituto comprensivo Marconi Rosai Caiani. Tre progetti importanti molto onerosi e per i quali avere un finanziamento attraverso la linea del recovery fund sarà fondamentale

Per gli edifici di natura storico culturale, il museo delle Terre Nuove sarà allestito, adeguato e migliorato per ospitare il progetto degli Uffizi diffusi.

Importanti interventi sul Teatro comunale, è in corso la progettazione definitiva dell’intervento a seguito di un lavoro di integrazione tra i progettisti e l’ufficio cultura per restituire alla città un teatro che non sia solo ristrutturato ma anche funzionale all’utilizzo.

Tra le altre spese di investimento, ci sono gli interventi di manutenzione sul patrimonio immobiliare comunale tra i quali è previsto il rifacimento della Copertura di Palazzo Corboli.

Colonnine elettriche Enel X: Sono già state installate e sono funzionanti le infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici del territorio comunale, un risultato possibile grazie alla collaborazione tra l’Amministrazione comunale di San Giovanni ìed Enel X, la business line elettrica dedicata a prodotti innovativi, mobilità elettrica e soluzioni digitali. Complessivamente, sono 8 le infrastrutture attive sul territorio, per un totale di 16 postazioni di ricarica (due per ogni infrastruttura) dislocate in punti strategici del paese: una in via Perugia, una in piazza Beato Angelico, una in Piazzetta lato via Maestri del Lavoro, una in via della Costituzione, una in via Giuseppe di Vittorio, una in piazza della Repubblica, una in piazza Nasoni e una nel parcheggio di via Vetri Vecchi. Nel Comune erano già presenti alcune postazioni pubbliche, collocate in area privata.

MONTEVARCHI

– Nuovo accordo pubblico- privato per la sostituzione e implementazione dell’illuminazione pubblica su tutto il territorio comunale e il rifacimento del palazzetto dello sport di Montevarchi, con sostituzione delle coperture in amianto, efficientamento energetico, abbattimento delle barriere architettoniche, posizionamento di pannelli fotovoltaici.

Nuova scuola di Levanella: realizzata con nuovi materiali a risparmio energetico. L’edificio ad un piano ospiterà una mensa, cinque aule per attività didattiche e aule per attività laboratoriali. Intervento da € 1.750.000,00

Scuola Primaria e dell’Infanzia di Levane: lavori di efficientamento energetico dell’edificio con sostituzione degli infissi, rimozione e smaltimento del controsoffitto della palestra in amianto e  la realizzazione di controsoffitto di fibre in legno. Intervento da €546.000,00

Scuola Secondaria di Primo grado “Petrarca”: lavori di efficientamento energetico alla palestra della scuola, cappotto esterno, sostituzione di tutti gli infissi, realizzazione di una copertura coibentata, sostituzione dell’illuminazione finalizzata al miglioramento e al risparmio energetico. Intervento da circa €98.000,00 

Scuola Secondaria di Primo grado “Mochi” di Levane: già realizzati lavori di efficientamento energetico, cappotto esterno, sostituzione infissi, sostituzione copertura danneggiata con lamiera coibentata. Intervento da €400.000,00

Colonnine ricarica veicoli elettrici: pubblicata una manifestazione di interesse per l'installazione su suolo pubblico di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici o ibridi plug-in installate in determinate aree di parcheggio per la realizzazione di una rete di ricarica su tutto il territorio comunale.

 

 

Hanno collaborato Monica Campani e Martina Giardi

 

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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