L’Amministrazione comunale di San Giovanni replica all’ex ingegnere capo della Provincia di Arezzo sulla situazione del ponte sangiovannese. Cresce San Giovanni deposita un’interrogazione urgente al sindaco
Dopo i tragici fatti di Genova anche in Valdarno si incentra l'attenzione su alcune importanti opere pubbliche. A farlo, in Valdarno aretino, è stato l'ex ingegnere capo della Provincia di Arezzo che ha auspicato per il ponte Ipazia d'Alessandria "valutazioni e interventi di carattere urgente". Sulla situazione della struttura la Lista Cresce San Giovanni ha già presentato un'interrogazione al sindaco. L'Amministrazione comunale di San Giovanni replica e precisa: "al fine di evitare ulteriori speculazioni e allarmismi, abbiamo già disposto presso i nostri uffici tecnici, le necessarie verifiche".
Nello scorso mese di giugno il sindaco di San Giovanni e il Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno avevano già anticipato la necessità della manutenzione strutturale del ponte Ipazia d'Alessandria. Amministrazione comunale e Consorzio avevano annunciato che l'operazione era ormai arrivata alla progettazione definitiva. Costo: circa 2milioni di euro. "La parola però dovrà passa alla Regione Toscana e al Comune di San Giovanni per le necessarie autorizzazioni con le quali il progetto potrà auspicare i finanziamenti regionali".
Adesso il Comune sottolinea: "Il ponte è già stato attenzionato da parte dell’Amministrazione, tanto che è stato predisposto un progetto che sarà presentato alla Regione Toscana, utile per la manutenzione straordinaria delle pile di tenuta, così come non esiteremo a predisporre i necessari interventi se riscontreremo ulteriori criticità al momento non manifestatesi dai controlli ordinari. Per una infrastruttura così importante per tutto il Valdarno, siamo certi, troveremo la massima disponibilità tecnica ed economica di tutti gli Enti sovraordinati, come la Regione e lo Stato".
Alla proposta di far rientrare questi interventi urgenti nelle opere di compensazioni richieste alla Società Autostrade per il passaggio nel territorio della terza corsia autostradale, lanciata dal gruppo consiliare Cresce San Giovanni, l'Amministrazione comunale replica:"Certo ci stupiscono certe proposte in merito alla richiesta di intervento al concessionario autostradale, ad oggi, stante i recenti fatti, neanche garantito della continuità operativa, tantomeno della continuazione dei progetti riguardanti la terza corsia autostradale".