23, Novembre, 2024

Argini dell’Arno off limits: passano gli anni ma l’attraversamento sul Cesto rimane un’opera fantasma

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Nel novembre 2012 la passerella sul Cesto fu rovinata dalla piena. Doveva essere realizzato un nuovo passaggio entro ottobre 2013 ma ad oggi è tutto fermo. Gli argini dell’Arno sono off limits: i ciclisti e i pedoni, che avevano promosso una raccolta firme, ancora attendono la realizzazione. Forse se ne riparlerà a primavera. Intanto la Provincia ha affidato i lavori per la stabilizzazione del Cesto.

Gli argini dell'Arno sono off limits. E ormai da due anni. Da quando la passerella sul torrente Cesto non è più utilizzabile: un punto nevralgico, visto che separa l'argine dell'Arno di San Giovanni da quello di Figline.

La denuncia di un lettore.
"Esisteva un piccolo ponticino di legno, che fu portato via dalla piena – ci scrive un lettore – da allora non è stato più realizzato niente per poter permettere l'attraversamento da una parte all'altra. Questo punto è molto importante per chi come me ama fare una corsettina a piedi o una passeggiata in bicicletta. Molte sono anche le persone anziane che vanno a passeggiare in questa zona,quest ultimi hanno messo dei sassi nel borro per poterlo attraversare, osa anche molto pericolosa".

"Quando piove e l'acqua ricopre i sassi, l'unico modo che ci rimane per attraversare questo punto è passare dai campi e fare un pezzo di statale (molto pericolosa) e rientrare nella prima strada che riporta sugli argini.  Credo che con un po' d'impegno e una spesa minima sia realizzabile un piccolo ponticino anche provvisorio,nell'attesa della ciclabile che collegherà Levane ad Incisa".

Tante promesse non mantenute.
L'appello del lettore riporta alla luce un problema noto e che ormai si trascina inspiegabilmente da anni, con le date dei lavori che vengono rimandate di stagione in stagione. 

Nel maggio 2013 l'allora assessore Carlo Simoni annunciava: "Il guado del Cesto sarà presto ripristinato. I lavori inizieranno entro la metà del prossimo giugno e richiederanno quattro o cinque giorni per essere portati a termine".

A luglio 2013, dopo un'attesa snervante, l'associazione FiglineInBici lanciò una petizione per il ripristino dell'attraversamento. A settembre 2013 la risposta ufficiale del Comune: "Ad ottobre via ai lavori per il guado".

"Il guado sul torrente Cesto sarà realizzato entro metà ottobre – si legge nella nota ufficiale del 13 settembre 2013 – grazie anche ai fondi stanziati dal Comune di Figline. Il sindaco Riccardo Nocentini e l’assessore Carlo Simoni ieri hanno ottenuto l’ok incontrando Provincia di Firenze e Comprensorio di Bonifica per fare il punto sugli interventi da realizzare sul torrente, tra cui appunto quell’attraversamento rovinato dalla piena del novembre 2012 e che da allora non hanno potuto più utilizzare né ciclisti, né pedoni. Dunque, dopo vari incontri promossi dal Comune di Figline ora si può davvero partire".

“Siamo davvero molto soddisfatti dell’esito di questo incontro – commentarono il sindaco Nocentini e l’assessore Simoni – si tratta di interventi importanti per la messa in sicurezza del torrente Cesto e delle aree su cui scorre. Finalmente abbiamo anche ricevuto rassicurazioni per l’intervento sul guado: dopo tanti incontri, ora è tutto pronto per iniziare i lavori e restituire questo collegamento ai figlinesi ringraziandoli per la pazienza dell’attesa”.

La situazione attuale.
E' passato ancora un altro anno e dell'opera per il momento nessuna traccia, se non la rassicurazione che la Provincia ha autorizzato l'intervento, che dovrebbe essere effettuato dal Comune. Intanto ciclisti e pedoni sono costretti a trovare soluzioni alternative: o bagnarsi, oppure passare dalla Sr 69.

L'opera: non una nuova passerella ma blocchi di pietra.
Secondo il progetto del Comprensorio di Bonifica, il guado sarà realizzato con blocchi di pietra (massi ciclopici giustapposti) che dovrebbe essere percorribile – ma non con le piene – sia a piedi che con bici a mano.  Un'opera – il cui costo non supera diecimila euro – e che in teoria dovrebbe essere pronta con pochi giorni di lavoro. Ma regna il più assoluto mistero sul cronoprogramma dei lavori, anche perchè la brutta stagione rende difficile la realizzazione di queste opere e molto probabilmente se ne riparlerà a primavera. L'attesa continua.

Si sbloccano i lavori per il torrente Cesto.
Notizie positive arrivano invece dalla Provincia di Firenze. Nei giorni scorsi Palazzo Medici Riccardi ha aggiudicato i lavori per la stabilizzazione del torrente Cesto. Lavori per un importo contrattuale di 267.840 euro che saranno effettuati dall'impresa Lorenzini Srl di Ponte Buggianese.
 

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