27, Aprile, 2024

La proposta del gruppo TerraNostra: garantire la sicurezza degli alunni all’uscita dal plesso di Ambra

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Stamani il gruppo di opposizione di Bucine era presente all’ingresso della scuola Secondaria di primo grado di Ambra per presentare e far sottoscrivere un atto d’indirizzo da presentare all’amministrazione comunale: obiettivo è chiedere di organizzare l’uscita degli alunni su via Sanzio, invece che sul lato della Provinciale 540 per garantire la loro incolumità

Questa mattina il gruppo di opposizione TerraNostra era presente al plesso scolastico di Ambra con la petizione per richiedere un provvedimento che metta in sicurezza l’uscita da scuola degli alunni della Secondaria di primo grado, dato che il cancello principale è situato sul lato della Provinciale 540. “Dall’anno 2012 è stato denunciato dai cittadini della Valdambra lo stato di criticità” – spiegano i rappresentanti del gruppo – “La situazione di pericolosità è stata rilevata anche dalle competenti autorità”.
 
“A distanza di oltre tre anni non è stato preso alcun provvedimento concreto. Riteniamo pertanto, in vista del prossimo anno scolastico, non procrastinabile un intervento, stante l’intenso traffico sulla strada Provinciale 540 e il pericolo di investimento degli utenti della scuola in quanto non è presente personale di polizia municipale, né sono stati installati sistemi di rallentamento del traffico”, prosegue il gruppo.
 
Da qui la presentazione dell’ordine del giorno per chiedere al sindaco di Bucine di organizzare l’uscita degli alunni su via Raffaello Sanzio e di “predisporre in adiacenza a detta via uno spazio di fermata e manovra di autovetture e bus per il carico degli alunni, evitando così il pericolo della Provinciale 540”. Il documento è stato è stato lasciato all’interno del presso scolastico affinché potesse essere firmato dai genitori interessati.
 
“Risulta che il sindaco, tempestivamente avvertito, si sia precipitato al plesso scolastico” – prosegue il comunicato del gruppo TerraNostra – “E abbia fatto presente che il documento non poteva restare all’interno della scuola. Riteniamo che, tenuto conto della finalità di tale documento, non sussistessero elementi che ne precludessero “l’accesso” e in ogni caso durante l’anno scolastico la competenza a decidere sulla ammissibilità o meno di documenti all’interno del plesso scolastico spetti al dirigente scolastico”.
 

Articoli correlati