Bilanci in difficoltà per la Misericordia di Terranuova, fondata nel 1855. E così la Lista civica prende l’iniziativa e chiede di inserire all’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale un punto dedicato proprio alle difficoltà dell’associazione
Attraversa un periodo di difficoltà, la Misericordia di Terranuova. Fondata nel 1855, e da sempre a servizio dei terranuovesi, ora si trova in condizioni difficili, come confermato anche nelle scorse settimane dalla presentazione da parte del Governatore del bilancio nel corso di una assemblea pubblica.
Per questo il gruppo consiliare Terranuova in Comune ha deciso di chiedere una discussione in sede istituzionale, in merito allo stato di salute della Confraternita: una richiesta presentata in vista del prossimo consiglio comunale di Terranuova, nel quale la lista civica ha chiesto di inserire all’ordine del giorno un punto dedicato al tema, e che sia aperto anche alla partecipazione della cittadinanza.
"La Venerabile Confraternita di Misericordia di Terranuova è un ente caro ai cittadini terranuovesi, è proprietaria di parte del cimitero di Terranuova, partecipa al soccorso 118 e ai trasporti sanitari della Asl, gestisce una impresa funebre, offre aiuto da anni alla Caritas terranuovese ed assolve altre funzioni con ricaduta nel sociale, anche per il comune di Terranuova", spiegano i consiglieri del gruppo di opposizione.
Terranuova in Comune ha richiesto la presenza del Governatore al Consiglio comunale, in modo da presentare il quadro della situazione, le criticità, ma soprattutto con l’intento di contribuire, a partire con un impegno dell'amministrazione comunale, a risollevare le condizioni di questo ente centenario. "Occorre trovare intenti comuni in aiuto della Misericordia, oltre che favorire la presenza di volontari che offrano tempo e disponibilità per servizi in campo sociale, ma anche sanitario, a supporto del personale dipendente".
"Occorre che l’Amministrazione e le istituzioni cittadine si facciano carico di alcune criticità che possono e devono essere affrontate e risolte. Tutti gli interventi sono utili, basta che non siano occasionali: la Misericordia ha bisogno di un progetto da perseguire tutti insieme", conclude Terranuova in Comune.
