Un addio alla direttissima, dal 15 dicembre, con l’arrivo del nuovo orario invernale. Quasi tutti i treni regionali sarebbero costretti al passaggio sulla linea lenta. I pendolari si preparano alla protesta, anche se di ufficiale ancora non c’è nulla: solo indiscrezioni
Sarà il nuovo orario invernale, in vigore dal 15 dicembre, a mettere la definitiva pietra sopra alle speranze di puntualità dei treni dei pendolari, riposte soprattutto nella Direttissima? Per ora è solo un interrogativo, perché di ufficiale non c'è nulla. Una serie di indiscrezioni e 'si dice', che non bastano certo a fare una certezza.
Ma i pendolari si preparano alla protesta. E il Comitato ha preparato anche un sondaggio: "Pendolari del Valdarno, pare che dal prossimo 15 dicembre Ferrovie ci voglia cacciare dalla Direttissima, dirottando tutti (o quasi) i nostri treni sulla linea Lenta. Siete rassegnati o pronti alla protesta?". Inutile dire quale sia la risposta più gettonata. Di rassegnazione, nemmeno l'ombra.
Da sempre, i pendolari chiedono il rispetto del loro diritto a transitare sulla Direttissima, senza concedere precedenze (i famosi 'inchini') alle Frecce e all'Alta velocità. Sempre più spesso, invece, per i treni regionali arriva il dirottamento sulla Lenta, deciso sulla base delle necessità ferroviarie del momento. Se il nuovo orario lo rendesse sistematico, però, sarebbe cosa diversa.